Come annunciato da Rama pochi giorni fa, l’Albania ha aperto da oggi i confini terrestri con i paesi vicini, cioè Montenegro, Kosovo, Macedonia del Nord e la Grecia.
Ma come previsto dal premier, gli atri paesi non hanno preso gli stessi provvedimenti perciò non permettono il movimento nei loro territori. Solo Montenegro ha permesso la libera circolazione senza imporre condizioni, come l’obbligo del tampone e la quarantena.
Kosovo
Per poter entrare in Kosovo, il governo Kurti ha posto due condizioni: Il cittadino albanese che vuole visitare il paese dovrà mostrare in frontiera di avere eseguito il tampone risultando negativo; un esame recente e non più vecchio di quattro giorni. Altrimenti si potrà attraversare la frontiera accettando una quarantena obbligatoria di 7 giorni.
La decisione è stata presa ieri sera dal governo del Kosovo, e ha sorpreso molti cittadini albanesi che volevano attraversare il confine. Questa misura rimarrà in vigore fino il 20 giugno. La decisione del governo Kurti ha colto di sorpresa anche la polizia di frontiera che sono venuti a conoscenza delle nuove misure solamente stamattina. Questi provvedimenti hanno obbligato moltissimi albanesi che erano partiti per il Kosovo a tornare indietro, causando lunghe file in dogana.
Non solo. Il governo aveva anche imposto anche un pagamento di 22 euro ai camion che attraversavano la frontiera per la sanificazione. Dopo tante proteste il governo ha ritirato questo provvedimento.
Montenegro
L’unico paese che non ha posto condizioni particolari a parte i dispositivi di protezione (guanti e mascherine) è stato Montenegro. La circolazione verso questo paese continua senza intoppi.
Grecia
Solo gli albanesi che sono in possesso della cittadinanza greca e lavoratori stagionali possono attraversare il confine con la Grecia. Gli altri, come nel caso del Kosovo, devono mostrare i risultati del tampone. In caso contrario dovranno eseguire il test in Grecia per un costo di 120 euro per potersi spostare liberamente per lavoro o turismo. Tuttavia per ora la Grecia ha aperto solamente ai paesi dello spazio Schengen con alcune condizioni. L’apertura con l’Albania è prevista per il 15 giugno.
Macedonia del Nord
La Macedonia del Nord rimane ancora isolata. Gli ultimi dati sull’infezione non sono incoraggianti. Nelle ultime 24 ore si sono verificati 7 vittime e 89 casi nuovi di contagio.