Due mesi fa, LONELY PLANET ha pubblicato la guida “BEST IN TRAVEL 2011”. L’Albania si posiziona al primo posto tra le 10 mete turistiche da scoprire per l’anno prossimo.
Cambiano le mode. Non più Parigi ma Tirana, non più San tropez ma Dhermi! L’Albania si piazza al primo posto tra i luoghi da visitare nel 2011 nella guida del Lonely Planet.
La Francia, la Spagna, l’Italia, l’Inghilterra, che fino a poco fa erano le mete più ambite, perdono quella posizione predominante nel mondo del turismo per far spazio a nuove mete come L’Albania. Era ora! Infondo nessuno avrebbe mai consigliato un viaggio in quella terra, che sembra così lontana, ma distante in realtà solo pochi chilometri.
Una distanza alimentata forse più dal pregiudizio che da una bellezza paesaggistica oggettiva e palese. Il sondaggio realizzato dagli esperti dell’Lonely Planet insieme al suo co-fondatore Tony Wheeler mostra questo cambio di marcia! Sempre più, da oggi in poi si renderà merito a questo paese fin troppo dimenticato.
L’Albania, è pronta a strabiliare gli occhi di coloro che vorranno visitarla. Forse solo pochi oseranno, ma chi oserà ne resterà totalmente affascinato. D’altronde, come non si potrebbe! Affacciata sul mar Adriatico, è un paese della penisola balcanica nel cuore del Mediterraneo, ricco di bellezze, con molte zone totalmente inesplorate, parchi archeologici, città antiche e pittoresche. Ma non solo! Gode anche di antiche fortezze come quelle presenti a Kruja, Berat, Gjirokaster che ormai fanno parte dell’UNESCO.
Molte sono le spiagge mozzafiato come quelle di Durrazo, Valona, Dhermi e Saranda. E che dire della capitale? Se c’è una città in Europa che è cambiata più in fretta nell’ultimo decennio, questa è Tirana. Diventata ormai la capitale indiscussa della politica, dell’economia e del commercio oltre che della cultura.
La bellezza dell’Albania si rispecchia anche nel suo bagaglio di tradizioni ovvero musica, folclore e balli tradizionali oltre che una buona cucina. Queste sono solo alcune delle cose che offre. Un fascino dato indubbiamente dalla sua bellezza ma anche da un doloroso passato.
Infatti, è nota a tutti o quasi la storia tormentata di questo paese che si è visto imprigionato per oltre cinquant’anni dal regime comunista. La fine del comunismo coincise sia con un primo tentativo da parte dell’Albania di avvicinarsi maggiormente all’Occidente, sia con il fallimento di quest’ultimo che provocò la morte di centinaia di clandestini. Tutto questo fa parte del passato, merita rispetto, ma c’entra poco con il paese di oggi.
L’Albania si mette in gioco, migliorando la propria immagine e aprendosi sempre più all’Europa. Infatti, dal 15 dicembre scorso i cittadini albanesi potranno muoversi liberamente nei paesi dela zona Schengen. Il paese delle aquile si racconta anche attraverso spot e slogan apparsi in media internazionali come la CNN, BBC e RAI, che ultimamente hanno trasmesso attraverso video e reportage l’identità di questo paese e di questo popolo, noto a tutti per la sua generosità, ospitalità ed onore.
Gli albanesi sono cordiali e molto aperti nei confronti degli stranieri che visitano il loro paese. E accettano facilmente la diversità dal punto di vista culturale, religiosa, ecc. Gli albanesi sono un popolo orgoglioso delle proprie identità e della propria tradizione millenaria, coscienti di far parte di una delle culture più antiche dei Balcani. Un popolo che crede nell’istituzione della famiglia e nel culto dell’amicizia.
Per non parlare dell’ottima clima mediterranea. Sicuramente il periodo migliore per il turista rimane la primavera e l’autunno. Durante questi periodi i colori della vegetazione sono vivi e attraenti. Durante le serate di primavera è molto piacevole gustare un caffè sulle terrazze degli hotel di Tirana e sulle coste del paese che parte dal confine col Montenegro sino al confine con la Grecia. Nelle coste del sud durante il mese di settembre e ottobre è ancora caldo e la temperatura dell’acqua può essere adatta anche per un bagno. Ovviamente anche la cucina albanese offre delle prelibatezze caratteristiche come la sfoglia ripiena chiamata ‘byrek’ o un dolce favoloso chiamato ‘bakllava’.
Adesso è ora di dimenticare le voci che descrivevano l’Albania come un posto insignificante, insicuro e con nulla da offrire ai cittadini e ai turisti. Invece no. L’Albania ha sempre avuto molte risorse e ne ha ancora molte inesplorate. Quella che ci stupisce di questo paese è la sua bontà, la sua antichità, i suoi paesaggi, la sua tradizione e la sua immensa cultura.
Questa volta è L’Albania che ci sorprende tutti! … Questa volta è lei la regina del “2011” che non ti aspettavi!!