L’Albania è stata inserita dal portale Numbeo – il più grande database mondiale sulla qualità di vita – tra i paesi europei più economici in termini di ristoranti.
Nello specifico, il Paese delle Aquile è il quinto stato più economico in Europa (posizione migliorata rispetto al 2018) anche se continua ad essere tra i più cari nella regione dei Balcani. Per un pranzo da tre portate per due persone in Albania si spende una media di 20,50 euro circa (2500 lek).
Il Kosovo rimane il paese europeo più economico con una media di 15,20 euro circa (1850 lek), seguita da Macedonia del Nord con una media di 16,20 euro circa (1971 lek), Ucraina con una media di 18,30 euro circa (2230 lek) e Serbia con una media di 20 euro circa (2437 lek).
Completano il quadro dei Balcani occidentali, la Bosnia al sesto posto con una media di 20,70 euro circa (2527 lek) e il Montenegro al dodicesimo posto con una media di 24,60 euro (3000 lek).
I paesi più cari
La Svizzera è, secondo Numbeo, il paese europeo più caro per un pasto da tre portate per due persone con una media di circa 91,80 euro (11.188 lek). Segue l’Islanda con una media di 91,55 euro circa (11.159 lek) mentre la Norvegia chiude il podio con una media di circa 78,60 euro (9600 lek).
Alle spalle della Norvegia, invece, c’è la Danimarca con una media di 67,60 euro circa (8240 lek) che precede nella top 10 Paesi Bassi, Irlanda, Finlandia, Belgio, Malta, Svezia e Regno Unito. La media per l’Italia è di circa 50,50 euro (6156 lek).
La qualità di vita
In quanto a qualità di vita in generale, l’ALbania è al 32esimo posto in Europa precedendo quindi Serbia, Bosnia, Romania, Bielorussia, Moldavia, Macedonia del Nord, Ucraina e Kosovo, ma alle spalle di Bulgaria e Montenegro.
In vetta alla classifica, invece, ci sono i “soliti noti”: rispettivamente, Svizzera, Norvegia, Islanda, Lussemburgo e Danimarca, che precedono Irlanda, Paesi Bassi, Francia, Belgio e Finlandia (Italia in 13esima posizione).