L’indice INFORM 2018 – che classifica i paesi del mondo in base alla vulnerabilità (‘disastri’ umani o naturali) – ha inserito l’Albania al 125esimo posto su 191 paesi esaminati totali.
Secondo gli indicatori di questo studio, il nostro paese è considerato ad un livello basso e stabile poiché non ci sono stati particolari episodi negli ultimi tre anni.
Nell’area dei Balcani occidentali, Serbia e Bosnia, invece, hanno un livello di vulnerabilità più alta in relazione agli indicatori di disastri naturali o conflitti previsti. In termini di valori numerici, la Serbia ha un punteggio di 3.4 mentre la Bosnia di 3.7. Seguono Albania e Macedonia con un punteggio di 2.7, mentre il Montenegro con 2.5, chiude la classifica dei Balcani occidentali.
Secondo i dati pubblicati da INFORM, l’Albania è esposta a quattro particolari rischi: tsunami, terremoti, incremento dei prezzi alimentari e siccità. Al contrario, è meno esposta a: frequenza della siccità e cambiamenti che interessano l’agricoltura.
A livello mondiale gli stati con il più alto livello di vulnerabilità sono quelli del continente africano, nello specifico Somalia, Sudan ed Eritrea. I paesi europei, invece, sono quelli esposti a minor rischio.
Lo scopo dei dati INFORM
L’indice della vulnerabilità è un modo per comprendere e misurare il rischio di crisi umanitarie e di calamità, e di come queste condizioni influenzino lo sviluppo sostenibile. INFORM e altre organizzazioni continuano ad utilizzare questi indicatori per supportare il processo decisionale in materia di prevenzione, preparazione e risposta a crisi e disastri.
Questo è il quarto report pubblicato da INFORM, con un focus particolare su come gli indici possono essere utilizzati per supportare e monitorare l’implementazione di nuovi quadri di sviluppo sostenibile.
Negli ultimi due anni, un gruppo di partner di INFORM ha lavorato allo sviluppo di un metodo migliore per la misurazione quantitativa della gravità della crisi.
L’obiettivo è creare un modello ragionevole, regolarmente aggiornato e facilmente interpretabile per misurare la gravità della crisi che aiuterà i responsabili delle decisioni e contribuirà a migliorare l’efficacia e il coordinamento delle azioni umanitarie.
Qui potete consultare il PDF completo sull’Albania