Il municipio di Tirana ha raggiunto un livello record di entrate nell’anno 2017, un totale di 132 milioni di euro, con un aumento del 31,5% su base annua e più grande della pianificazione di 116 milioni di euro fatto ad inizio anno.
Rispetto all’anno 2015, quando ci fu il cambio di “potere” al comune, le entrate sono 77% più alte.
Le entrate proprie (senza i trasferimenti condizionati ed incondizionati) compongono il 63% del totale e sono arrivate a 81 milioni di euro (10,3 miliardi di leke) nel 2017, con un aumento del 43% dall’anno precedente.
La causa principale di questa forte performance è stata tassa sulle infrastrutture (la quale ha influito sul 50% dell’aumento totale delle entrate). Da questa tassa, che viene riscossa dalle nuove costruzioni, il Comune di Tirana ha raccolto 28 milioni di euro (3,5 miliardi di leke), con un aumento del 155%.
Dati Instat su Tirana
Secondo l’Istituto di Statistiche Albanese (Instat), a Tirana sono stati concessi in totale 231 permessi nel 2017 (per una superficie totale di 522 mila metri quadri) con un aumento dei permessi del 118% rispetto all’anno scorso, oppure con 125 permessi in più, mentre la superficie è 2,5 volte più grande. Questo si è riflesso anche nelle finanze del Comune, siccome la tassa sulle infrastrutture ha portato il 33% delle tasse proprie.
Il Comune della capitale ha raccolto dalle nuove costruzioni il 25% in più da quanto previsto nel suo budget iniziale. I nuovi edifici pagano l’8% del valore di vendita come tassa sulle infrastrutture, il che significa che il valore totale delle costruzioni sui quali è stata imposta questa tassa è di 43 miliardi di leke, ossia circa 330 milioni di euro.
Dopo la tassa delle infrastrutture, la seconda voce che porta più entrate al Comune di Tirana è la tassa sulla pulizia e sul verde, con 14 milioni di euro (1,73 miliardi di leke, aumento del 8,5% su base annua). Paragonato al 2015, le entrate da questa tassa sono raddoppiate, con il conseguente aumento del loro peso nel Pacchetto Fiscale 2016.
Dopo viene la tassa sui beni immobili, con scarsi 14 milioni euro (1,72 miliardi di leke, aumento del 12%), la quale viene raccolta soprattutto da edifici, mentre il peso che viene da campi agricoli è ininfluente. Dalle tasse amministrative, il Comune ha raccolto circa 10 milioni di euro (1,25 miliardi di leke), con un aumento del 50% su base annua.
L’aumento delle entrate ha dato modo al Comune di fare più investimenti in capitale. Questi ultimi sono arrivati a 49 milioni di euro (6,3 miliardi di leke), 28% in più dello scorso anno. La maggior parte di essi è andata all’infrastruttura dei trasporti (29 milioni di euro, 3,7 miliardi di leke) e alla spesa pubblica (quasi 16 milioni di euro, 2 miliardi di leke).
Le spese per l’istruzione sono scese a 4,5 milioni di euro (572 milioni di leke), a ribasso del 22%. In forte aumento sono state anche le spese per il pagamento del personale, le quali sono arrivate a 35 milioni di euro (4,4 miliardi di leke), ossia il 27% in più rispetto all’anno precedente.
Questo articolo è stato originariamente pubblicato sul quotidiano albanese Shekulli. Il cambio Lek-Euro è stato fatto da Albania News