L’istituto nazionale di statistica (INSTAT) ha pubblicato i dati riguardanti il settore dei trasporti per il mese di febbraio.
Crescita del traffico aereo
Il mese scorso – come riporta la rivista economica albanese albanese Monitor – i passeggeri aerei hanno fatto registrare una crescita, all’incirca del 14%, rispetto allo stesso periodo di un anno fa, facilitata anche dal fatto che il numero dei voli delle compagnie ha segnato un rialzo.
Il numero dei voli effettuati dalle compagnie, infatti, sono stati 1690 a febbraio 2019: una crescita del 7,6% rispetto allo stesso periodo di un anno fa. Valore simile (+8,0%) se mettiamo a confronto i primi due bimestri di 2018 e 2019.
I passeggerei aerei hanno rappresentato, a febbraio 2019, l’82,5% dei passeggeri del settore dei trasporti.
Le merci trasportate per via aerea, invece, ammontavano a 365 tonnellate nel primo bimestre di quest’anno, facendo segnare una crescita del 4,6% rispetto al 2018.
Vie marittime e ferrovie
Al contrario, il trasporto di merci e passeggeri per vie marittime ha fatto registrare una decrescita. Per quanto riguarda le merci, secondo i dati INSTAT, la quantità scaricata/caricata nei porti a febbraio 2019 era di 311.000 tonnellate, in ribasso del 9,8% rispetto a febbraio 2018.
Se allarghiamo all’intero primo bimestre (gennaio-febbraio), la quantità di merci scaricata/caricata nei porti albanesi ammonta a 607.000 tonnellate, facendo registrare un calo del 6,2% rispetto allo stesso periodo di un anno fa.
Invece, il numero di passeggeri che ha viaggiato per vie marittime a febbraio 2019 ammontava a 35.169, in leggera decrescita del 3,4% rispetto allo stesso periodo di un anno fa. Trend che non cambia neanche allargando la questione al primo bimestre del 2019, in cui sono stati registrati 101.370 passeggeri per vie marittime, in calo dell’1,9% rispetto al 2019.
Mentre le merci trasportate su ferrovia, a febbraio 2019, ammontavano a circa 1.264 per chilometro: un’esponenziale crescita del 91,3% rispetto a febbraio dello scorso anno. Nel primo bimestre del 2019, la quantità ammontava a 2.513 per chilometro; anche per questo indice in netta crescita (+76,7%) rispetto ad un anno fa.