Il Rugby è uno sport poco conosciuto dal pubblico albanese, si può dire quasi per nulla praticato, a parte la neo-squadra a Tirana e un baby team nato da poco della squadra Amantia. Entrambe praticano questo sport in strutture non adatte, per così dire “occasionali”.
È questa l’idea di un giovane albanese che vive in diaspora, Armando Mema, ventenne giocatore del Vasari Rugby Arezzo. Nel suo Paese d’origine Armando sta cercando di far nascere una squadra, l’Amantia Rugby Vlore, ispirata ad una città illirica dove ancora oggi rimangono dei resti, tra cui anche un arco in pietra che è diventato simbolo dello stemma.
L’Albania non dispone di una nazionale di Rugby riconosciuta, nonostante molti siano i giocatori nel mondo che praticano questo sport. Numerosi sono stati, da parte dei giocatori albanesi, i tentativi di essere riconosciuti dal Ministero della Cultura e dello Sport in Albania.
Si sono svolte molte partite come rappresentativa albanese, ma il team non è stato ancora riconosciuto. Gasper Daupi, Paco Ogert, Damin Buzaj, e molte altre persone hanno davvero dato il massimo per istituire la Nazionale ufficiale, ma sembra che il Ministero della Cultura albanese finora non abbia ben compreso le potenzialità di questo sport e dei giocatori albanesi, attuali e soprattutto futuri.
La risposta del giovane Armando Mema è stata l’Accademia di Rugby a Tirana, una struttura adatta per lo sviluppo di questo sport. L’Accademia sarà il centro del Rugby in Albania, dove finalmente i giocatori di Tirana, e delle future squadre albanesi, potranno praticare questo sport nei giusti modi. Essa farà da ammortizzatore nel sociale, inoltre ospiterà i primi tornei di Rugby, cercando di formare allo stesso tempo nuovi giocatori che potrebbero ben presto giocare in Nazionale e rappresentare il proprio Paese nel mondo: lo stimolo più forte per lo sviluppo del Rugby in Albania. Un progetto ambizioso ma non impossibile da raggiungere, dice Armando; verrà esposto al Ministero della Cultura albanese, e cercherà di essere divulgato il più possibile. L’Albania non farà parte del prossimo mondiale nel 2015, ma ci auguriamo di poter partecipare alle edizioni successive.