L’Albania sfiora l’impresa nel secondo tempo con la Turchia ma, come purtroppo spesso accade, si arrende nei minuti finali ai padroni di casa complice una grave incomprensione tra Strakosha e Ismajli.
La partita
Edy Reja conferma in blocco la formazione che un mese fa ha sconfitto l’Islanda, fatta eccezione per Veseli al posto dell’infortunato Hysaj.
L’avvio di partita è molto confuso. La posta in palio è alta e l’atteggiamento aggressivo delle due squadre in campo ne è la testimonianza; il direttore di gara è costretto a tira fuori ben 4 cartellini gialli nel primo quarto d’ora di gara per sedare gli animi.
La prima occasione del match arriva al 20’ quando Cenk Tosun con una serie di finte disorienta Djimsiti spedendo però a lato la sua conclusione mancina. I rosso-neri escono fuori nella seconda metà della prima frazione di gara e a pochi minuti dall’intervallo vanno vicini al vantaggio con una punizione di Manaj – deviata dalla barriera – prontamente respinta da Gunok.
La ripresa ripropone lo stesso copione del primo tempo. La Turchia rientra meglio dall’intervallo e si rende più volte pericolosa dalle porte di Strakosha senza tuttavia creare limpide occasioni da gol. L’Albania attende e grazie anche alla freschezza di Roshi subentrato a Lenjani riesce a ripartire in contropiede.
Da uno di questi al 76′ nasce una colossale palla gol per Rey Manaj: Roshi si fa beffe di Celik sulla fascia sinistra e serve su un piatto d’oro la palla del vantaggio all’attaccante dell’Albacete, il quale incredibilmente spedisce sul fondo.
Lo stesso Manaj avrebbe quattro minuti più tardi la palla del riscatto ma, lanciato a rete da uno splendido passaggio di Abrashi crolla sul più bello e viene recuperato dalla difesa avversaria. La partita, indirizzata verso lo 0-0 finale, cambia al 90′ quando una scellerata uscita di Strakosha spalanca a Cenk Tosun la porta per l’1-0 finale che vale la vittoria per la Turchia.
Reja: abbiamo disputato una gara quasi perfetta
“Abbiamo disputato una gara quasi perfetta, fatta eccezione per l’ultimo episodio. Dovevamo chiudere la partita in quelle occasioni create. I ragazzi sono molto dispiaciuti, così come penso tutto il popolo albanese che ci ha seguito.
I tre punti ci avrebbero dato chance per la qualificazione. Non posso dire nulla oggi sulla prestazione dell’Albania. Nessun giocatore mi ha deluso, sono stati tutti molto bravi. Sono arrabbiato con il fato. Se continuiamo così, possiamo mettere in difficoltà qualunque avversario.” – ha detto Reja nel post-partita ai microfoni di Supersport.
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