L’oro della Nazionale juniores di pallacanestro nel 2003. Nella storia dello sport di tutti i tempi che ciò ch’è successo a Malta, nell’agosto 2003, forse non ha precedenti.
Ma andiamo con ordine. La sezione europea della FIBA (Fédération Internationale de Basketball Amateur), l’organizzazione che presiede alla pallacanestro mondiale, organizza dei campionati europei per nazionali, chiamati “European Promotion Cup” (“Division C”), divisi in nazionali maggiori maschili (1988), nazionali maggiori femminili (1989), maschili “Under 18” (1997), maschili “Under 16” (2002), femminili “Under 18” (1997) e femminili “Under 16” (2002).
Ciò si rese necessario per suddividere il gran numero di Nazionali europee in Serie A, B e C, con relative promozioni e retrocessioni. Da non confondere con i Campionati dei Piccoli Stati, a cui – ovviamente – l’Albania non partecipa.
Nell’agosto 2003 appresi che in Albania fu diffusa la notizia che la Nazionale “Under 18” maschile aveva vinto quattro partite nella “European Promotion Cup”, ma senza dare rilievo alla relativa medaglia d’oro. Era già successo alla Nazionale maggiore femminile, il 22 giugno 2002 ad Andorra la Vella, che si prese l’oro alla VII “European Promotion Cup” in finale contro l’Islanda (84-79). In pratica, probabilmente oggi nessuno sa che l’Albania ha due medaglie d’oro nella bacheca della FIBA.
Ma il vero fatto clamoroso che quegli undici giovani albanesi compirono nei palazzetti dello sport dell’Isola mediterranea non fu solo la medaglia d’oro, e penso che esso sia completamente ignorato.
Alla IV “European Promotion Cup Under 18” maschile presero parte: Albania, Andorra, Gibilterra, Malta e Scozia. Albania e Scozia erano indubbiamente le federazioni più titolate; avendo l’Albania conquistato il 14° posto ai V Campionati Europei per Nazionali maggiori del 1947 (Praga), e la Scozia un 15° a quelli del 1957 (Sofia) e proprio a danno dell’Albania (56-69).
Il 26 agosto 2003 scesero in campo Malta contro Gibilterra (ore 16:00, 113-32) e Scozia contro Andorra (ore 18:00, 72-69); ed essendo le squadre dispari l’Albania non giocò. Ma per un “misterioso” comportamento degli organizzatori, all’indomani Albania, Scozia e Malta disputarono due partite in un giorno e Andorra e Gibilterra una. Al solito il tutto sembrò fatto per danneggiare gli Albanesi.
In verità i padroni di casa (Malta) non solo furono gli unici delle tre squadre (Albania, Malta e Scozia) a non giocare due partite consecutive, ma la loro seconda partita fu posta alla fine della serata in maniera che i maltesi, riposatissimi, incontrassero gli albanesi stanchi per le due partite di fila precedenti. Questo il programma del giorno dopo, leggetelo attentamente:
- Malta-Scozia (ore 15:00)
- Albania-Scozia (ore 16:00)
- Albania-Gibilterra (ore 17:00)
- Andorra-Malta (ore 18:00)
Il 27 agosto, la Scozia iniziò contro Malta alle ore 15:00, e dopo averla battuta (75-70) attese in campo, già ben scaldata e rodata, la Nazionale albanese a muscoli freddi (ore 16:00). Però gli scozzesi ebbero una doccia anch’essa “scozzese”: furono superati sonoramente (62-90); l’Albania si prese la rivincita che attendeva da ben 43 anni. Subito dopo (ore 17:00) l’Albania surclassò Gibilterra (120-34). Malta tornò in campo alle 18:00 perdendo clamorosamente con Andorra (99-57). A sera la classifica risultava: Scozia 5, Malta e Albania 4, Andorra 3, Gibilterra 2 (ricordo che nella pallacanestro la sconfitta vale un punto).
Il 28 agosto 2003: Albania-Andorra 98-86 e Scozia-Gibilterra 103-43; classifica: Scozia 7, Albania 6, Andorra e Malta 4 e Gibilterra 3.
Il giorno conclusivo, l’Albania – posta di fronte ai padroni di casa che potevano sperare ancora nella medaglia d’argento – vinse chiaramente per 81-61, mentre Andorra battendo Gibilterra (114-32) scavalcò Malta e conquistò il bronzo. La classifica finale fu: Albania 8, Scozia 7, Andorra 6, Malta 5, Gibilterra 4.
Non penso una cosa analoga sia riuscita ad altra Nazionale o squadra di club in qualsiasi altro sport: due partite consecutive, con la seconda iniziata a un’ora dalla prima, e con medaglia d’oro a termine torneo.
I protagonisti dell’impresa: Ervin Berdica (nato a Shkodër, il 28.3.1985), Franko Bushati (Tiranë, 5.7.1985), Klevis Cane (Pogradec, 1.9.1985), Bruno Daliu (Tiranë, 2.7.1985), Erin Hasani (Tiranë, 3.8.1985), Argent Karaj (Tiranë, 8.4.1985), Ermal Kapedani (Durrës, 1.7.1985), Genti Lasku (Tiranë, 24.3.1985), Klaudio Ndoja (Shkodër, 18.5.1985), Eridon Pashaj (Tiranë, 1.8.1985), Dritan Qazimi (Elbasan, 22.12.1986).
Ma la notizia più importante di questo articolo è un’altra. M’è venuto in mente di calcolare, partita per partita, i punti realizzati dai cestisti di ognuna delle cinque nazionali. Ed ho scoperto che la classifica marcatori del torneo l’ha vinta Klaudjo Ndoja con 85 punti e Franko Bushati è arrivato terzo con 74 p. Ad oggi, dopo quasi sei anni, nessuno ancora lo sapeva.
Albo d’oro della “Division C” europea per Nazionali “Under 18”
- 1997 Moldavia
- 1999 Islanda
- 2001 Cipro
- 2003 Albania
- 2005 Andorra
- 2007 Scozia