Le Open Society Foundation di Albania (OSFA) e Kosovo (KFOS) hanno pubblicato i risultati di una ricerca su diverse tematiche riguardanti i due paesi.
Le Open Society Foundation sono una rete di fondazioni internazionali fondate dal magnate George Soros che sostengono finanziariamente i gruppi di società civile in tutto il mondo, con l’obiettivo di promuovere l’istruzione, la giustizia, la sanità pubblica e i media indipendenti.
Tra gli argomenti toccati dalla ricerca: la distanza sociale, l’integrazione europea, la collaborazione regionale, la percezione e gli stereotipi reciproci, l’attitudine alla cooperazione tra i due paesi e l’attitudine ad un’eventuale unificazione nazionale.
I risultati
A seguito dell’indipendenza del Kosovo e dalla costruzione del tratto stradale “Rruga e Kombit”, le visite tra i cittadini dei due paesi sono aumentate in modo esponenziale, in particolare per gli albanesi del Kosovo che visitano l’Albania. Secondo lo studio condotto dalla due fondazioni, l’88,7% dei cittadini del Kosovo ha visitato l’Albania mentre solo il 31,6% dei cittadini dell’Albania ha visitato il Kosovo.
I cittadini del Kosovo, inoltre, ritengono di conoscere meglio il Paese delle Aquile rispetto a quanto gli albanesi d’Albania conoscano il Kosovo. Trend valido anche per i cittadini dell’Albania, che ritengono di conoscere meglio il Kosovo rispetto a quanto i cittadini del Kosovo conoscano l’Albania.
Alla domanda se i cittadini dei due paesi “fossero disposti a pagare un’imposta che permetta l’unificazione nazionale”, il 43,5% degli albanesi del Kosovo e il 29,5% degli albanesi si è espressa favorevole. Valori più alti, invece, per quanto riguarda il voto su un eventuale referendum per l’unificazione dei due paesi: il 74,8% degli albanesi voterebbe a favore (17,7% contrari) come anche il 63,9% dei cittadini del Kosovo (16,7% contrari).
“Sono diverse le motivazioni tra coloro che sono contrari all’unificazione dei due paesi. La ragione più frequente ha a che fare con il fatto che come due paesi indipendenti, Albania e Kosovo lavorano meglio. Un’altra parte considerevole di coloro che si oppongono all’unificazione ritiene che gli albanesi di Albania e Kosovo abbiano tradizioni e culture differenti.” – si legge nel rapporto.
Al contrario, per i cittadini albanesi favorevoli all’unificazione tra i due paesi, la comunità internazionale è vista come il fattore principale per l’unificazione dei due paesi anche se tuttavia è ritenuta elemento principale anche da coloro che ritengono che non sia possibile un’unificazione nazionale. Per gli albanesi del Kosovo, invece, è la leadership nei due paesi il fattore chiave che potrebbe permettere l’unificazione.
In secondo luogo, gli albanesi di Albania e Kosovo vedono rispettivamente la Serbia e tutti gli stati della regione dei Balcani in generale come ostacolo all’unificazione dei due paesi. I cittadini del Kosovo sono più ottimisti riguardo alle tempistiche (entro 5 anni) rispetto a quelli dell’Albania (10 anni).
“Gli albanesi del Kosovo ritengono che l’unificazione possa accadere entro i prossimi cinque anni, mentre gli albanesi dell’Albania ritengono che il processo necessiti di maggior tempo.” – recita il rapporto.
Qualità di vita
La maggior parte dei cittadini intervistati ritiene che il sistema sanitario sia migliore in Albania rispetto al Kosovo, così come per il sistema scolastico. L’Albania, inoltre, è considerata paese dal maggior potenziale turistico rispetto al Kosovo.
Risultato opposto per quanto concerne la qualità di vita e la concezione dello sport nei due paesi, entrambe migliori – per la maggior parte degli intervistati – in Kosovo. Risultati contrastanti, invece, sullo sviluppo della cultura e il diritto delle donne nei due paesi: gli intervistati, infatti, ritengono di avere una posizione migliore nel loro paese.