Come sapete, ci siamo fatto carico di pubblicare e dare visibilità ad una petizione promossa da dott.ssa Fabiola Ismaili, volto a migliorare il flusso e, in generale, le condizioni dei passeggeri che viaggiano da Bari per Durazzo. La petizione online ha superato la soglia delle 500 firme (a proposito, continuate a firmare!), a dimostrazione della sensibilità dell’argomento e dell’importanza di questo nodo portuale cruciale per i viaggi verso l’Albania.
In data 27 maggio 2019 la promotrice di questa petizione la dott.ssa Fabiola Ismaili ha avuto un lungo e proficuo incontro con il Segretario Generale dell’autorità Portuale di Bari, dott. Tito Vespasiani. Il Segretario ha ribadito il suo impegno per risolvere le varie problematiche che presenta lo scalo di Bari.
L’Autorità Portuale, nella persona del Segretario, si è impegnata a mettere in atto ulteriori misure oltre a quelle già predisposte e che sono in attesa di approvazione, misure che miglioreranno ulteriormente l’accesso ai servizi che offre lo scalo barese. Inoltre, l’Autorità Portuale preparerà nei prossimi giorni un comunicato stampa in risposta del articolo pubblicato su questo giornale, che non possiamo che pubblicare volentieri.
La promotrice di questa iniziativa e tutte le persone coinvolte continueranno a seguire i risvolti e a tenervi aggiornati ringraziandovi ancora una volta per il sostegno che ci avete dato e la vostra firma.
Non ci rimane che ringraziare Fabiola per l’iniziativa intraprese. E, al di là delle rispettive posizioni che dobbiamo ancora chiarire, in quanto forti promotori della petizione, ci preme ringraziare il Segretario Generale dell’autorità Portuale di Bari, il dott. Tito Vespasiani. Dott. Vespasiani per riscontro che ha avuto rispetto alle richieste.
Abbiamo creduto e continuiamo a credere che i rapporti tra l’Albania e l’Italia passano anche da cose che, all’apparenza, possono sembrare piccole come questa nostra petizione. Così non è perché, come sa bene chi frequenta la tratta, il numero di cittadini italiani che scelgono il traghetto per viaggiare verso l’Albania, per turismo o per lavoro, aumenta a vista d’occhio.
La conoscenza, la reciproca fiducia e, alla fine, la civiltà dei nostri due paesi, passa anche da questo.