L’organizzazione internazionale Transparency International ha pubblicato oggi l’indice di percezione della corruzione per il 2019, che stima che oltre i due terzi dei paesi stiano segnando passi indietro negli sforzi anticorruzione.
L’indice classifica 180 paesi e territori in tutto il mondo in base al livello percepito di corruzione nel settore pubblico. Usa una scala da zero a 100, con zero che punta a un posto molto corrotto e 100 che punta a un posto molto pulito. L’Albania è al 106 ° posto con 35 punti nell’indice di quest’anno, mentre è al 99°.
Il Kosovo, nell’indice di quest’anno, si colloca al 101° posto con 36 punti. Questo risultato significa che si è deteriorato nella lotta alla corruzione rispetto all’anno precedente, quando era al 93 ° posto con 37 punti. “Il Kosovo sta subendo un cambio di potere parlamentare, che potrebbe offrire un’opportunità di cambiamento”, stima Transparency International.
“Dopo anni di critiche al governo e alla comunità internazionale per non aver affrontato la corruzione, il Movimento per l’Auto-Determinazione (LVV) che ha recentemente vinto la maggioranza dei seggi parlamentari, ha la possibilità di dimostrare il suo impegno nella lotta contro la corruzione”, afferma Transparency International, in quanto durante LVV la campagna elettorale, è stato tra i pochi partiti a rispondere alle richieste di divulgazione dei costi della campagna. Tuttavia, aggiunge Transparency International, resta da vedere se il nuovo governo garantirà uno standard più elevato di integrità politica.
“Può farlo abbandonando la pratica abituale degli appuntamenti politici nelle imprese statali e imponendo un forte obbligo legale ai partiti politici di rivelare le proprie finanze”, sottolinea Transparency International.
Dei paesi della regione dei Balcani occidentali, solo il Montenegro ha registrato un leggero miglioramento nella lotta contro la corruzione. Nell’indice di Transparency International di quest’anno, questo paese si colloca al numero 66, rispetto alla posizione di 67 che aveva un anno fa.
La Bosnia ed Erzegovina è nella stessa posizione del Kosovo quest’anno, 101 °, mentre l’anno scorso era 89°.
La Serbia è scesa dall’87 al 91. Mentre la Macedonia del Nord si trova nella stessa posizione della stessa Albania, con 35 punti, al 106° posto.
A livello globale, il rapporto mostra che quattro paesi del G7, o un gruppo dei paesi più industrializzati, hanno ottenuto risultati peggiori nella lotta alla corruzione rispetto allo scorso anno, tra gli altri: Canada, Francia, Regno Unito e Stati Uniti. Mentre Germania e Giappone non hanno mostrato miglioramenti, solo l’Italia ha ricevuto un altro punto.