Circa 11.500 persone sono state espulse dalla Germania nella prima metà del 2019, facendo registrare un leggero aumento rispetto ai primi sei mesi del 2018.
E’ stata questa la risposta che il governo tedesco ha dato alla richiesta del partito ‘Die Linke’ di espellere dal paese tutti colori la cui richiesta d’asilo era stata respinta; trend che continuerà anche nel mese di settembre.
I paesi principali nei quali vengono spediti gli “espulsi” – principalmente di nazionalità albanese, serba, russa, georgiana e nigeriana – sono Albania, Italia, Serbia, Georgia e Francia. In totale quest’anno sono 6905 le persone espulse o a cui è stata respinta la richiesta d’asilo in Germania.
Inoltre, nell’ambito della convenzione di Dublino, la Germania ha rispedito quest’anno 4215 richiedenti asilo in altri paesi dell’Unione Europea, lì dove avevano toccato per la prima volta il continente europeo.
In Germania ci sono più di 246.000 persone che devono essere espulse dal paese, 191.117 delle quali hanno lo status di “duldung” ovvero che per motivi legali o simili non possono essere espulse. D’altra parte, 6786 persone hanno lasciato la Germania di loro spontanea volontà usufruendo dell’assistenza per il ritorno.
Chi viene espulso dalla Germania?
I cittadini stranieri che vogliono vivere in Germania hanno bisogno di un permesso di soggiorno; in questo senso, ai rifugiati e ai richiedenti asilo vengono rilasciati solo permessi temporanei, in attesa che la loro domanda d’asilo venga analizzata e trattata.
In caso di richiesta d’asilo respinta, i cittadini stranieri non hanno più diritto di soggiorno in Germania e devono di conseguenza abbandonare il paese entro un limite di tempo specificato (non più di sei mesi). Una volta oltrepassata la data di scadenza, i cittadini vengono espulsi obbligatoriamente dalla Germania nel loro paese d’origine.
Chi decide chi viene espulso?
Due autorità hanno il potere di emettere una decisione di espulsione dalla Germania: l’Ufficio degli stranieri, che fa parte del governo federale, e l’Ufficio federale della migrazione e dei rifugiati, la BAMF.
Nella maggior parte dei casi l’ufficio degli stranieri è responsabile dell’emissione e dell’esecuzione degli ordini di espulsione, mentre il processo di gestione della domanda di asilo è gestita dalla BAMF.