Io voto scheda bianca perché ho rispetto per la mia storia in Italia. Io voto scheda bianca perché la cultura dell’apparenza non mi appartiene. Io voto scheda bianca perché il mio è il “non voto” di un “non cittadino”.Io voto scheda bianca perché nel programma dei 5 candidati non ho trovato traccia di immigrazione, cittadinanza e voto. Io voto scheda bianca perché l’elettorato di centro-sinistra è molto più chiuso, razzista e classista dei manifesti di partito. Io voto scheda bianca perché la classe dirigente del centro-sinistra non è ancora convinta che immigrazione, cittadinanza e diritto di voto vanno trattati come questioni di principio. Io voto scheda bianca perché non mi va di essere inserito in elenchi speciali e votare in seggi elettorali ad hoc: ho anche io un quartiere.
Io voto scheda bianca perché i nostri diritti vengono calpestati quotidianamente. Io voto scheda bianca perché non riusciamo a far rispettare neanche i diritti concessici. Io voto scheda bianca perché, in nome della sicurezza collettiva e dell’equilibrio del mercato del lavoro, le questure continuano a interpretare la normativa sull’immigrazione a loro discrezione. Io voto scheda bianca perché in molti comuni governati dal centro-sinistra, nelle materie sull’immigrazione di loro competenza succede lo stesso.Io voto scheda bianca perché i miei “co-non-cittadini” hanno paura di far ricorso anche quando la legge sta dalla loro parte. Io voto scheda bianca perché parte della normativa sull’immigrazione è anticostituzionale. Io voto scheda bianca perché mi rifiuto di continuare a sentire che i doveri vengono prima dei diritti. Io voto scheda bianca perché molte politiche sull’immigrazione sono rimaste solo delle buone prassi. Io voto scheda bianca perché rifiuto le politiche fatte per i migranti senza i migranti. Io voto scheda bianca perché in questi anni sono stati spesi miliardi di fondi pubblici per rifare e riproporre progetti “copia e incolla”. Io voto scheda bianca perché molti amministratori del centro-sinistra parlano senza cognizione di causa sui fenomeni migratori e i contesti sociali che ne derivano. Io voto scheda bianca perché i buoni propositi del centro-sinistra sulla cittadinanza e il diritto di voto nei miei 15 anni di permanenza in Italia sono rimasti solo buoni propositi. Io voto scheda bianca perché la mia cultura politica e sociale non mi permette di far passare per “battaglie di civiltà” l’abc di ogni sistema democratico. Io voto scheda bianca perché rifiuto il concetto evoluzionistico di cittadinanza applicato solo ai “non cittadini”. Io voto scheda bianca perché rifiuto che dal concetto evoluzionistico di cittadinanza scaturiscano tempistiche chiare dal rigore quasi scientifico: 5 anni di permanenza per la carta, 10 anni di residenza per la cittadinanza, 3-4 anni di attesa per essere “accolto” nella comunità dei cittadini e così via. Io voto scheda bianca perché concedere la cittadinanza ai bambini nati da genitori con 5 anni di permanenza in Italia l’ho sentito dire anche a Fini e Casini. Io voto scheda bianca perché di diritto di voto amministrativo ormai parlano anche Fini, Casini e molti esponenti del centro-destra. Io voto scheda bianca perché chi degli esponenti del centro-sinistra leggerà questa dichiarazione di voto molto probabilmente dirà che sono ingeneroso, che mi sbaglio e cose simili. Io voto scheda bianca perché so che chi condivide con me il vissuto da migrante e cittadino attivo in Italia non può non darmi ragione per quanto sostengo. Io voto scheda bianca perche’ l’elenco delle cosa da dire è troppo lungo. Io voto scheda bianca perché adesso tocca a te elencare le tue affermazioni, suggerimenti e proposte per le quali voteresti scheda bianca e forse “L’io voto scheda bianca” verrà preso sul serio dai prossimi candidati premier di centro-sinistra e centro-destra per i loro programmi su immigrazione, cittadinanza e diritto di voto. Io voto scheda bianca perché…