Il primo ministro del Kosovo, Avdullah Hoti, si aspetta che la Germania rimuova il regime dei visti per i cittadini kosovari nell’area Schengen durante il prossimo mandato alla presidenza dell’Unione Europea.
“La Germania sta subentrando alla presidenza dell’UE in un momento molto importante per la salute e l’economia dell’Europa. Siamo molto riconoscenti al governo tedesco per l’impegno costante profuso nell’allargamento dell’UE e ci aspettiamo che durante questo periodo venga rimosso il regime di visti per i cittadini del Kosovo.” – ha scritto il premier Hoti sui suoi profili social.
Il Kosovo ha soddisfatto tutti i criteri per la liberalizzazione dei visti, come confermato anche dal Parlamento Europeo; ora le autorità kosovare attendono solo che l’UE mantenga la parola data.
Kosovo, parlamentari UE scrivono alla Merkel
Martedì 30 giugno – come riportato da DW – un gruppo di parlamentari dell’Unione Europea ha inviato una lettera alla cancelliera tedesca Angela Merkel, chiedendo di inserire la questione della liberalizzazione dei visti per il Kosovo nell’agenda della presidenza tedesca al Consiglio Europeo.
“Il Kosovo ha soddisfatto i criteri richiesti due anni fa, ora tocca a noi mantenere la promessa. Quando un paese adempie a ciò che gli è stato richiesto senza ottenere benefici da noi promessi, perdiamo la nostra credibilità. Come possiamo richiedere altre riforme in questi paesi se loro non sono sicuri di ottenere benefici dal loro lavoro?” – recita la lettera dei deputati resa pubblica dal primo ministro kosovaro.
Grenell accoglie con favore l’iniziativa UE
Il rappresentante speciale degli Stati Uniti per i colloqui Kosovo-Serbia, Richard Grenell, ha accolto favorevolmente l’iniziativa dei parlamentari dell’UE:
“Infine una buona notizia. L’attenzione degli Stati Uniti alla normalizzazione economica, ha motivato gli europei ad agire. Siamo felici di vederli prendere il comando.” – ha scritto Grenell su Twitter.
Quest’ultimo aveva in precedenza discusso con la relatrice del Parlamento Europeo per il Kosovo, Viola von Cramon, la quale aveva criticato per il suo approccio nei colloqui Kosovo-Serbia l’alto rappresentante diplomatico, che di risposta ha chiesto alla Cramon di non criticare l’amministrazione americana per ogni cosa e di concentrarsi sulla liberalizzazione dei visti per il Kosovo:
“Viola, invece di criticare tutto ciò che l’amministrazione Trump fa per aiutare la normalizzazione economica tra Kosovo e Serbia, perché non concentrarsi su l’unica cosa che devi fare: la liberalizzazione dei visti per il Kosovo.” – recita il tweet di Grenell.
Il Kosovo è l’unico paese dei Balcani occidentali che non gode ancora del diritto alla libera circolazione nell’area Schengen, nonostante le istituzioni europee abbiano già confermato più volte che il Kosovo ha soddisfatto tutti i criteri per la liberalizzazione. Affinché ciò accada, tutti i paesi dell’Unione Europea dovranno votare a favore.