L’incarico è arrivato dopo le elezioni anticipate del 6 ottobre 2019 in Kosovo, alcuni mesi dopo le dimissioni dell’ex premier Ramush Haradinaj.
Quest’ultimo si era dimesso per presentarsi al Tribunale dell’Aia dove testimonierà sul suo ruolo durante la guerra del Kosovo.
Un attivista rivoluzionario sempre in lotta per i diritti degli albanesi del Kosovo
Il nome di Albin Kurti divenne noto nel 1997, quando fu eletto leader studentesco dell’Università di Prishtina. Kurti era a capo delle manifestazioni studentesche che chiedevano più diritti per gli albanesi del Kosovo. Fu arrestato dalla polizia serba il 27 aprile 1999, un mese dopo l’inizio dei bombardamenti della NATO sulle postazioni militare serbe. In quel momento, Kurti lavorava come segretario del rappresentante politico dell’Esercito di Liberazione del Kosovo ( UҪK ), Adem Demaci. Dopo quasi 1.000 giorni di prigione, Kurti è stato rilasciato nel 2001, due anni dopo la fine della guerra.
Nel 2003, Kurti consegue la laurea in Ingegneria Elettrica, presso l’Università Tecnica di Prishtina. Considerato come uno dei rappresentanti più attivi della generazione di giovani rivoluzionari, nel 2005 fonda il Movimento dell’Autodeterminazione (VETEVENDOSJA)
Kurti fu arrestato più volte anche dopo la fine della guerra, per essersi opposto alla Missione delle Nazioni Unite (UNMIK). Dopo la dichiarazione dell’indipendenza del Kosovo nel 2008, si oppone anche alla EULEX.
Entrato in parlamento per la prima volta nel 2010 ha continuato con proteste all’interno e all’esterno del Parlamento del Kosovo. In questi anni Kurti è diventato famoso in quanto da parlamentare è stato il primo nella storia della repubblica ad usare gas lacrimogeno all’interno dell’aula del parlamento, inventano così un nuovo tipo di protesta, proseguita negli ultimi due anni in Kosovo. Il Movimento per l’Autodeterminazione fondato da Kurti ha vissuto anche una scissione nel 2017, quando 12 parlamentari fuoriusciti formarono un nuovo partito.
Kurti, nuovo premier del Kosovo
Il 6 ottobre 2019, dal risultato delle elezioni, il partito di Albin Kurti ha ottenuto la maggioranza relativa, e per legge è stato incaricato di formare il nuovo governo. Il principale concorrente del partito di Kurti durante la campagna elettorale è stata la Lega Democratica del Kosovo, con la quale, dopo le elezioni e lunghe trattative hanno raggiunto un accordo per il nuovo governo. La fiducia arriva quattro mesi dopo le elezioni anticipate, con lunghe e estenuanti trattative.
Solamente il 3 febbraio 2020, si è finalmente raggiunto un accordo per formare un nuovo governo e Albin Kurti è stato eletto nuovo Primo Ministro del Kosovo.