Il tribunale di Prishtina ha condannato al carcere otto cittadini kosovari con l’accusa di essere i responsabili della pianificazione di un attacco terroristico in Albania contro la nazionale di calcio israeliana.
Quattro imam, invece, sono stati assolti dalle accuse di terrorismo in quattro cause giudiziarie separate.
I nove condannati dovranno scontare un totali di 35 anni e mezzo di carcere e una multa di oltre 5.000 euro per aver pianificato attacchi terroristici contro la nazionale di calcio d’Israele, durante la loro partita all’Elbasan Arena contro la nazionale albanese allora ancora allenata da Gianni De Biasi. Per questo motivo, infatti, la partita inizialmente in programma allo stadio ‘Loro Boriçi’ di Scutari fu trasferita all’Elbasan Arena solo qualche giorno prima della partita.
“Queste persone stavano pianificando atti terroristici nella Repubblica del Kosovo e contro la squadra di calcio israeliana e i loro tifosi che hanno partecipato alla partita Albania-Israele.” – ha detto la polizia in una dichiarazione.
Proprio il lavoro della la polizia, in collaborazione con l’unità di Intelligence e la procura speciale del Kosovo, così come anche con le autorità in Albania e in Macedonia, è riuscito ad impedire il compimento di questi piani terroristici. Durante gli arresti, sono state trovate significative quantità di esplosivo oltre ad armi personali da fuoco e apparecchiature di comunicazione radio.
Le persone arrestate erano divise in diversi gruppo ed erano coordinate dai due ‘leader’ kosovari per quanto riguarda l’ISIS, ovvero Lavdim Muhaxheri e Ridvan Haqifi, riferisce la polizia. Entrambi, in passato, hanno rilasciato video minacciosi verso Kosovo e Albania, poiché entrambi i governi fanno parte della coalizione internazionale contro l’ISIS. Tuttavia, Muhaxheri è stato dichiarato morto lo scorso anno.
I rapporti della polizia dicono che circa 300 albanesi del Kosovo si sono uniti all’ISIS dall’inizio del conflitto armato in Siria nel 2011.
La scorsa settimana, il ministero della giustizia e la comunità islamica del Kosovo hanno firmato un accordo per coinvolgere 20 imam in programmi per sradicalizzare gli estremisti islamici che scontano pene detentive.