Il Presidente della Commissione europea Jose-Manuel Barroso ha dichiarato a Bruxelles che il fatto che la maggioranza assoluta degli Stati membri dell’UE hanno riconosciuto il Kosovo “è la prova che questa situazione non può servire come precedente per le due regioni separatiste della Georgia, l’Ossezia meridionale e l’Abkhazia”.“Fin dall’inizio abbiamo sostenuto che il Kosovo non può essere considerato un precedente. Lo sviluppo degli eventi hanno dimostrato che il Kosovo è stato riconosciuto da un numero considerevole di paesi del mondo, dalla maggioranza assoluta dei membri della UE, così come da molti altri Stati al di fuori dell’Europa… mentre le regioni georgiane non sono state riconosciute da nessun paese significativo nel mondo”, ha detto Barroso dopo l’incontro con il presidente georgiano Mikhail Saakashvili.
Da parte sua, Saakashvili ha dichiarato che la differenza tra i due casi sta nel fatto che “la NATO ha agito in Kosovo per fermare la pulizia etnica, invece la Russia è giunta in Georgia per fare pulizia etnica”.
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