La conferenza internazionale dei donatori, organizzata dall’Unione Europea per sostenere la ricostruzione post-terremoto in Albania, si terrà il 17 febbraio a Bruxelles come annunciato dalla presidente della Commissione Europea, Ursula von der Leyen.
“L’UE è lieta di annunciare che la conferenza dei donatori per l’Albania si terrà il 17 febbraio. La conferenza è organizzata a seguito del terribile terremoto in Albania. Vogliamo aiutare il paese nella sua ricostruzione.” – ha dichiarato la presidente von der Leyen la scorsa settimana in occasione della visita del collegio dei commissari a Zagabria, per l’avvio delle presidenza croata di turno del Consiglio dell’UE.
L’Unione Europea attribuisce la massima priorità alla ricostruzione dell’Albania e contribuirà a coordinare una risposta internazionale e a raccogliere il sostegno finanziario necessario per aiutare gli sforzi a lungo termine che saranno necessari a tal fine. L’obiettivo, inoltre, è anche quello di contribuire a rafforzare la capacità dell’Albania di preparare e gestire la risposta alle catastrofi.
“La conferenza dei donatori per aiutare l’Albania nella ricostruzione a seguito del devastante terremoto del 26 novembre dello scorso anno, avrà luogo a febbraio il 17 febbraio 2020. L’Unione Europea è al fianco dell’Albania.” – ha scritto su Twitter l’ambasciatore dell’Unione Europea in Albania, Luigi Soreca.
La Commissione Europea ha già contribuito direttamente alla ricostruzione dell’Albania – nei primissimi giorni dopo il tragico sisma del 26 novembre – stanziando 15 milioni di euro in sostegno del popolo albanese.
Il terremoto in Albania
Il 26 novembre 2019, un violento terremoto di magnitudo 6.4 ha colpito l’Albania causando 51 morti, più di mille feriti, 14.000 feriti e decine di migliaia di edifici danneggiati (una buona parte gravemente danneggiati o distrutti).
L’Unione Europea si è subito attivata inviando nel Paese delle Aquile, su richiesta del governo albanese, squadre di ricerca e di salvataggio. A queste squadre si sono poi aggiunti esperti e ingegneri per stimare i danni totali del sisma in un modo da poter offrire un quadro quanto più completo durante la conferenza dei donatori del 17 febbraio.