Il valore dell’euro continua a precipitare nel mercato domestico albanese ed ha raggiunto il livello più basso degli ultimi anni.
Politica di deeuroizzazione della Banca centrale dell’Albania
La Banca centrale dell’Albania ha approvato nel mese di febbraio un pacchetto di misure teso a ridurre l’utilizzo dell’euro a favore della moneta locale lek. “Si tratta di un processo utile e vantaggioso a lungo termine, sia per migliorare l’efficacia delle politiche economiche e finanziarie che per ridurre i rischi sulla stabilità finanziaria”, ha dichiarato il governatore della Banca centrale Genti Sejko, aggiungendo che gli studi condotti dimostrano che l’utilizzo delle valute straniere nell’attività interna economica e finanziaria è ad un livello relativamente alto.
Il fenomeno è legato al diffuso utilizzo delle valute sia nelle transazioni commerciali che nel risparmio, in forma dei depositi bancari ma anche come mezzo di finanziamento, nel caso dei crediti in valuta.
Le rimesse dagli immigrati, che in gran parte vivono in Europa, gli stretti rapporti commerciali ed economici con i paesi dell’Unione europea, ma anche con i vicini come il Montenegro ed il Kosovo che fanno uso dell’euro, hanno fatto sì che la moneta unica abbia un’ampia diffusione anche se gradualmente ridotta (dall’80% dell’attività creditizia di dieci anni fa all’attuale 55%, anche grazie alla riduzione del tasso d’interesse del Lek, sceso ai minimi storici dell’1,25%).
Secondo il tasso ufficiale della Banca d’Albania, l’11 Marzo un euro veniva scambiato con 131.90 Lek, ben 0,8 lek in meno rispetto al giorno precedente segnando così il valore più basso mai raggiunto dall’Agosto del 2009 (pagina ufficiale: Tasso di cambio della Banca d’Albania – in inglese).
Curiosità: Storia della moneta albanese, il Lek
Le cause della svalutazione dell’euro
Per gli esperti in valuta estera, le cause per cui l’euro è stato svalutato così tanto non è solo la politica di deeuroizzazione adottato dalla Banca centrale dell’Albania ma anche lo scarso volume di scambi (euro-altre monete europee) sul mercato.
“La seconda ragione è il basso volume di scambi. Il flusso di denaro sul mercato è ai minimi storici; mentre il valore di valuta è rimasto uguale, il tasso di cambio euro-leke è precipitato.” – spiega uno degli esperti alla rivista albanese Monitor
Inoltre, oltre a questi fattori ci sono le misure adottate dalle banche di secondo livello che stanno svalutando rapidamente l’euro. Esse, infatti, stanno orientando i clienti verso i prodotti in valuta nazionale, aumentandone così il valore.
A differenza degli anni precedenti, quando l’euro intorno al periodo di Marzo-Aprile aumentava il proprio valore – poiché le imprese straniere trasferivano i guadagni nei loro paesi – quest’anno i profitti sono stati bassi e per questo molte aziende sono state costrette a ‘toccare’ i depositi della moneta locale lek per effettuare pagamenti vari.
Pertanto, avvicinandosi alla data per il pagamento dell’IVA (Tvsh) e dell’assicurazione, l’euro ha tendenza a perdere punti rispetto al lek albanese.
Per quanto riguarda il dollaro, invece, esso è valutato oggi nei confronti del leke locale con quasi un punto.
Secondo il cambio ufficiale della Banca centrale dell’Albania, un dollaro viene cambiato oggi con 107.18 lek.
La valutazione del dollaro, secondo gli esperti del mercato, è influenzato dai livelli del cambio nei confronti dell’euro nelle borse internazionali.
Un euro viene oggi cambiato con 1.23 dollari a differenza di qualche settimana fa quando aveva raggiunto il valore più alto degli ultimi tre anni nei confronti del dollaro.