L’attrice albanese Eliza Dushku ha ricevuto un risarcimento di 9,5 milioni di dollari dalla CBS per esser stata molestata verbalmente dalla star principale della serie tv ‘Bull’, Michael Weatherly.
Secondo quanto riportato dal New York Times, la somma del risarcimento ammonterebbe a quanto l’attrice avrebbe guadagnato se fosse rimasta membra del cast per quattro stagioni.
I fatti
Il tutto risale al 2017: l’attore, di fronte, a membri del team di produzione, si sarebbe lasciato andare a numerosi commenti inappropriati o scherzi, facendo riferimento alla forma fisica dell’attrice o a riferimenti di natura sessuale.
“Il caso della signora Dushku è un esempio del fatto che – pur restando fedeli a una cultura definita da un luogo di lavoro sicuro e rispettoso – il nostro lavoro è tutt’altro che concluso.
Il risarcimento riflette l’importo previsto che la signora Dushku avrebbe ricevuto come membra regolare del cast, ed è stato determinato in un comune accordo.” – ha affermato un portavoce della CBS.
Weatherly si è scusato per il suo comportamento in un’intervista per il New York Times, ammettendo di aver fatto alcune battute che deridevano alcune parti della sceneggiatura.
“Quando Eliza mi ha detto che non si sentiva a mio agio con il mio linguaggio e il mio tentativo di umorismo, ero mortificato per averla offesa e mi sono immediatamente scusato.
Poi, dopo aver riflettuto su tutto, ho capito meglio che quello che avevo detto non era nè divertente, nè appropriato. Mi dispiace.” – ha aggiunto Michael Weatherly.
Non è la prima volta che la CBS viene coinvolta in scandali di questo tipo: a settembre, infatti, è saltata la poltrona del presidente Les Moonves a causa di diverse accuse di molestie e aggressioni sessuali. L’ex numero uno del network avrebbe – sempre secondo il New York Times – anche distrutto prove e fuorviato gli investigatori per salvare la sua reputazione e, soprattutto, la sua liquidazione da 120 milioni di dollari.