Volotea, la compagnia aerea low-cost, ha lasciato l’Albania interrompendo le sue operazioni da e verso l’aeroporto internazionale Madre Teresa di Rinas.
Dal Novembre del 2015, la compagnia aerea con sede a Barcelona effettuava due tratte aeree attraverso l’aeroporto internazionale di Rinas: Tirana-Verona e Tirana-Venezia, con una frequenza di due volte a settimana.
Le cause dell’allontanamento
Qualche giorno fa, la compagnia ha interrotto in maniera improvvisa i voli da e verso l’Albania; una notizia assolutamente non buona per il paese e, nello specifico, per il settore turistico.
Top Channel riporta che la causa principale dell’allontanamento di Volotea – che attualmente opera da e verso settanta destinazioni europee – sarebbero le alte tariffe e tasse dell’aeroporto di Rinas.
Le compagnia aeree low-cost, infatti, hanno un basso margine di guadagno, e non posso accettare di operare in aeroporti in cui bisogna pagare alte tariffe e tasse.
Quattro anni fa, nel 2014, un’indagine approfondita da parte dell’autorità garante della concorrenza aveva rilevato che le tasse aeroportuali di Rinas sono più alte di tutti gli altri paesi dei Balcani occidentali; inoltre, tra esse, figura anche una tassa da dieci euro imposta dal governo albanese.
Tutto questo ha portato alcune compagnie aeree low-cost come RyanAir a rifiutare i voli dall’Albania. Le tariffe elevate che vengono applicate in aeroporto ha un doppio effetto negativo, sia sul turismo che per i cittadini: le compagnie aeree che operano attualmente da Tirana continueranno ad aumentare i prezzi dei biglietti, mentre d’alta parte le compagnie low-cost continueranno a rimanere lontano dall’aeroporto.
Anche per questo, recentemente, il governo ha ordinato un controllo finanziario della concessione aeroportuale, per verificare se i profitti della compagnia concessionaria hanno deviazioni dallo scenario di base previsto dal contratto di concessione.
La situazione – delle alte tariffe e del monopolio dei cieli – dovrebbe ben presto cambiare perché il governo, oltre ad aver progettato di riattivare l’aeroporto di Kukes, ha anche negoziato con un consorzio turco per la costruzione di un nuovo aeroporto internazionale a Valona.