L’Albania sta pianificando un divieto sulle importazioni di tutti i veicoli di età superiore ai 10 anni e non conformi agli standard sulle emissioni Euro 5 che sono stati implementati nell’Unione Europea dalla fine del 2009.
Il divieto, che dovrebbe essere attuato a partire dal prossimo Gennaio, è volto a ridurre l’inquinamento causato dalle emissioni delle automobili; uno dei principali fattori che contribuiscono agli elevati livelli di inquinamento atmosferico nel paese.
L’iniziativa punta anche a rendere gradualmente ‘più giovane’ i veicoli del paese, di età due volte più alta rispetto all’età media europea delle automobili. Tuttavia, il divieto consentirà l’importazione di veicoli prodotti fino al 1970 per scopi museali o umanitari.
Un’eccezione è prevista per i veicoli con una massa massima compresa tra 3,5 e 5 tonnellate, che non dovranno avere più di 15 anni prima di registrarsi in Albania. Introducendo l’iniziativa, il ministro dell’ambiente Blendi Klosi, ha affermato che l’Albania si sta unendo ai paesi aspiranti all’UE nel vietare l’importazione di veicoli vecchi di più di dieci anni.
L’Albania ha gradualmente applicato le norme dell’UE sulle emissioni degli autoveicoli a partire dalla fine del 2016 in una decisione che ha visto un numero elevato di proprietari di autoveicoli installare nuovi convertitori catalitici per soddisfare gli standard sulle emissioni al fine di superare le revisioni.
Situazione veicoli in Albania, anno 2017
Nonostante questo, nel 2017 su 535.570 veicolo totali, solo 421.570 hanno superato il controllo tecnico obbligatorio, secondo l’istituto dei trasporti del paese.
Inoltre, solo il 3,3% dei veicoli circolanti nel paese, circa 14.000, soddisfano gli standard di emissione Euro 5 e Euro 6 applicati nell’UE dalla fine del 2009 . Le cifre sull’inquinamento atmosferico in Albania continuano a rimanere tra le più alte in Europa, secondo un rapporto del 2016 sulla qualità dell’aria da parte dell’agenzia europea dell’ambiente.
La qualità dell’aria nelle città albanesi
Le autorità locali affermano che tra le città albanesi, Tirana presenta la peggiore qualità dell’aria a causa soprattutto dell’alto traffico di veicoli. Segue la città sud-orientale di Korçë – tra le più fredde del paese – anche se per motivi diversi; qui, infatti, l’inquinamento atmosferico è causato dall’uso di carbone e legna per il riscaldamento, afferma l’Agenzia nazionale per l’ambiente dell’Albania.