L’opposizione ha organizzato oggi l’ennesima protesta contro il governo, una manifestazione che differisce dalle altre per il fatto che è iniziata alle 18:00 del pomeriggio. Non è ancora noto se i manifestanti resteranno lì anche durante la notte.
La protesta
I manifestanti hanno gettato contro la sede del governo inchiostro, frutta e verdura, mentre gli agricoltori hanno gettato pomodori e versato il latte sul marciapiede. I leader dell’opposizione Lulzim Basha e Monika Kryemadhi hanno aderito alla protesta con trenta minuti di ritardo.
Tra i manifestanti ci sono molte persone mascherate che hanno buttato materiale pirotecnico contro i cordoni della polizia. La manifestazione si sta svolgendo sotto la pioggia, che era comunque attesa, per questo i manifestanti si sono muniti di ombrelli con la scritta “Rama vattene!”
La Polizia di Stato ha adottato misure per garantire la sicurezza con telecamere di sicurezza, droni, agenti in borghese, impiegando oltre 1500 agenti di polizia, idranti e veicoli blindati per monitorare tutto e intervenire in caso che la situazione precipitasse. Il primo ministro Rama è in visita ufficiale all’estero
Alla folla ha parlato il leader del partito democratico Lulzim Basha che ha accusato il governo di corruzione etichettandolo come una “banda criminale”.
Dopo le parola di Basha, la situazione è diventata più tesa, con momenti di tensione. I manifestanti sono penetrati oltre il cordone della polizia la quale ha risposto respingendoli.
La protesta poi si è spostata davanti alla sede del parlamento dove si sono registrati momenti di tensione. La polizia ha, infatti, usato i lacrimogeni per disperdere la folla..
Nel frattempo la pioggia si è intensificata, ma i manifestanti continuano a rimanere ancora in piazza con i slogan “vogliamo l’Albania come l’Europa”, e “Rama vattene!”