Dopo il terremoto che ha colpito l’Albania sabato 21 settembre, l’Unione Europea e i suoi stati membri si sono resi immediatamente disponibili nell’offrire assistenza.
Quattordici paesi membri hanno messo a disposizione dell’Albania materiali e competenze: Austria, Bulgaria, Croazia, Finlandia, Francia, Germania, Grecia, Ungheria, Italia, Lettonia, Paesi Bassi, Slovenia, Slovacchia e Regno Unito.
L’ambasciatore dell’UE a Tirana, Luigi Soreca, ha visitato insieme alla ministra della difesa albanese, Olta Xhaçka, e agli ambasciatori di Austria, Bulgaria, Italia, Slovenia e Slovacchia, i locali delle riserve statali dove sono stati conservati i materiali di primo soccorso e gli aiuti umanitari per le popolazioni colpite dal sisma e dalle inondazioni.
Le dichiarazioni di Soreca
“A nome dell’Unione Europea, vorrei congratularmi e ringraziare i miei colleghi qui oggi per la loro generosità. Siamo inoltre orgogliosi dell’efficacia del nostro meccanismo di protezione civile. Ci sono voluti solo pochi giorni dopo la sua attivazione per costituire un team di 8 esperti e inviarlo in Albania.
La solidarietà è al centro dell’Unione europea. Riunisce le nostre diverse culture, etnie e lingue. È alla radice di ciò che siamo come continente dopo secoli di guerre e conflitti. Ci sosteniamo l’un l’altro. Il Centro di coordinamento della risposta alle emergenze risponde alle esigenze dei nostri cittadini e non solo all’interno dell’UE, poiché la solidarietà non conosce limiti.
Attraverso il coordinamento dell’Unione europea, le aree di fornitura e di pronto soccorso, tende di emergenza, generatori di elettricità e pacchetti di aiuti alimentari sono stati inviati alle aree colpite. A lungo termine, parte del materiale già immagazzinato aiuterà l’Albania a rispondere più rapidamente in caso di un altro disastro.
Questa volta, il danno è stato limitato e, fortunatamente, nessuno è morto a causa dei terremoti. Ma le ultime settimane dovrebbero servire da esempio per l’Albania. L’Albania deve migliorare il proprio sistema di protezione civile e assumersi maggiori responsabilità per la sua preparazione alle catastrofi.
La rapida istituzione di un’agenzia di protezione civile pienamente funzionante è essenziale. È anche essenziale la capacità di preparazione e risposta del personale e delle comunità della protezione civile. Vorrei anche sottolineare l’importanza della sensibilizzazione per costruire una “nuova cultura della prevenzione” nelle persone. È molto importante essere preparati per i disastri.
Infine, consentitemi di concludere questo discorso ringraziando le autorità albanesi per la loro pronta ed eccellente risposta. Ciò che abbiamo visto in queste due settimane è l’Unione europea al suo meglio: solidarietà ed efficienza combinate a beneficio dei cittadini non solo nei paesi dell’UE, ma in tutto il mondo. Molte grazie! – ha dichiarato Luigi Soreca nel suo discorso.
Pas tërmetit që preku Shqipërinë dy javë më parë, Bashkimi Evropian dhe shtetet anëtare të tij ofruan menjëherë ndihmë….
Geplaatst door European Union in Albania op Zaterdag 5 oktober 2019