La sindaca di Durazzo, Valbona Sako, ha rassegnato in mattinata le dimissioni in seguito alle polemiche derivate dalle sue dichiarazioni nella serata di sabato 30 novembre.
Intervistata dall’emittente televisiva “Top Channel”, infatti, Sako si era espressa male dichiarando di essere contenta delle 50 vittime del terremoto. La sindaca di Durazzo, ovviamente, si riferiva al fatto che, data l’entità del terremoto, il numero delle vittime poteva essere di gran lunga maggiore. Queste le sue dichiarazioni incriminate:
“E’ stato un terremoto dal livello devastante ma siamo contenti delle 50 vittime poiché in altri casi sono state più di mille le vittime.” – ha dichiarato Sako a Top Channel.
Le sue parole hanno sollevato polemiche e accuse in tutto il paese, portando la stessa sindaca a rassegnare le dimissioni oggi 1 dicembre. Pesano nei suoi confronti anche le accuse di incapacità a far fronte alla situazione post-terremoto:
“Ferita dalla grande e negativa reazione rispetto a un commento rilasciato in una situazione di uno stress che va oltre le mie forze, ho rassegnato le dimissioni dall’incarico.” – ha pubblicato sul suo profilo Facebook Valbona Sako.
Il bilancio del terremoto
Sono 51 le vittime del violento sisma di magnitudo 6.4 che martedì 26 novembre ha colpito l’Albania. Il terremoto, inoltre, ha danneggiato 237 palazzi e 940 abitazioni, lasciando 5240 persone senza una casa.
Secondo il bilancio preliminare del governo, a Durazzo ci sono 176 palazzi e 701 edifici danneggiati, 12 dei quali completamente distrutti; 1260 gli sfollati, 625 sono ospitati negli hotel e 360 nelle scuole. A Tirana, invece, ci sono 61 palazzi e 239 abitazioni danneggiati, 23 dei quali inagibili.
Campagna donazioni lanciata dallo Stato Albanese
Forti scosse di terremoto stanno colpendo in questi giorni l’Albania, mettendo a dura prova un’intera nazione che ha bisogno di supporto. Se vuoi dare il tuo contributo, lo Stato Albanese invita tutti a donare su:
L’Associazione delle banche albanese, annuncia che in piena solidarietà con la situazione creata dal terremoto del 26 novembre e a sostegno di tutti coloro che desiderano contribuire con donazioni, assistenza o contributi a favore delle vittime, in piena collaborazione con il Ministero delle finanze e dell’economia e la Banca d’Albania, annuncia che qualsiasi tipo di transazione, sia in contanti che in trasferimento, in lek o in valuta estera, a favore di conti aperti per “Contributi volontari, emergenza” viene effettuata senza commissioni. Le banche che operano in Albania non addebitano alcuna commissione.