Il primo ministro greco Alexis Tsipras ha autorizzato i negoziati finali per le questioni rimaste in sospeso tra Albania e Grecia. Fonti vicine al ministero degli affari esteri greco hanno confermato all’emittente televisiva Top Channel l’ok dato da Tsipras per l’avvio della procedura dei documenti scritti tra le due parti.
A Creta e a Coriza (Korçë), così come anche nell’ultimo incontro in Bulgaria, i ministri esteri delle due nazioni hanno trovato l’accordo anche su quei punti che erano rimasti in sospeso. L’accordo marittimo, quindi, è da considerarsi concluso visto che le due parti hanno persino trovato un accordo sulla nuova divisione della linea costiera.
Allo stesso modo Albania e Grecia si sono accordate su altre questioni: l’eliminazione del timbro appostile sui documenti ufficiali albanesi (per cui si prevede l’attuazione già da Marzo-Aprile e che farà risparmiare migliaia di euro agli emigranti albanesi), la revoca della legge di guerra, l’accordo di gestione delle crisi tra i due paesi, sul tema riguardante le patenti, su quello per i caduti greci della Seconda Guerra Mondiale così come su diverse collaborazioni in ambo i territori.
Si stanno concretizzando, inoltre, l’accordo di correzione dei libri di testo, per abolire i termini ritenuti offensivi o irredentisti per i due paesi. Diverse fonti governative confermano che, ai livelli alti della politica, si eviteranno termini geografici che definiscono aree come Epiro del Nord (Vorio Epiro) per i greci o Ciamuria (Çamëria) per gli albanesi (in riferimento alle persone nate nei villaggi della regione di Tesprozia) che aboliranno il termine dai registri civili
.
Tsipras ha accettato – riporta ancora Top Channel – l’invito del primo ministro Edi Rama per trascorrere assieme alle loro famiglie la Pasqua ortodossa l’8 di Aprile a Coriza, mentre rimane ancora da stabilire la visita ufficiale del primo ministro greco a Tirana, che molto probabilmente potrebbe essere tra il 10 e il 12 Aprile.