Durante la trasmissione “Shqip” su Top-Channel, un alto esponente del Partito Democratico attuale ha confermato la nascita del nuovo partito di destra, in quanto ”quella attuale non ha più speranze di essere riorganizzato”.“Tutto ciò succede perché Berisha ha dichiarato che Bamir Topi (attuale Presidente della Repubblica) non ha più nessun diritto all’interno del Partito Democratico” dichiara uno dei membri del partito, Besnik Mustafaj, quale aggiunge: “Qui ritorno alla mancanza delle strutture dirigenti del partito, le quali avrebbero circoscritto il volontarismo di Berisha come capo di quel partito….
Ci sono tantissimi democratici, dai fondatori del Partito Democratico fino ai più giovani, giovani sia di età che dal contributo politico, che non si ritrovano più all’interno del Partito Democratico, perché non è un partito che funziona”. Gli fa ecco Aleksander Biberaj: “Con amarezza posso dire che oggi non esiste il Partito Democratico… un partito che dopo il 2005 si è trasformato in un partito del timbro del capo.” Mustafaj ha parlato dell’insofferenza degli elettori per la mancata riunione del forum e la scarsità delle discussioni. ” Il forum si è riunito solo due volte: nel primo abbiamo parlato solo io e Berisha, nel secondo io non c’ero e ha parlato solo Berisha….siccome i membri del consiglio nazionale non sanno dove parlare, lo fanno nelle ambasciate straniere”. “Non ho speranza, nella riorganizzazione del Partito democratico – dichiara Biberaj – cosi la speranza della destra è in un partito nuovo dove tutti i membri voteranno con il moto “un membro un voto” e il capo del partito dovrà avere un numero limitato di mandati.”Biberaj dichiara che vede in Topi il leader di questo partito. Inoltre, ha rivelato il suo impegno alla stesura del programma e nell’organizzazione del partito. “Il partito democratico per noi e chiuso. I democratici veri, delusi dal partito democratico saranno un grande appoggio per noi. Il partito democratico ad oggi non è un partito di destra, non si sa cosa rappresenta, perché si è spostato a sinistra, specie con l’ultima coalizione con LSI, con un amministrazione totalmente corrotta, dove dal primo al ultimo lavorano a 24 ore solo per gli interessi personali, senza staccarsi dal passato, dagli ex collaboratori del Sigurimi e dagli ex-comunisti.
Biberaj non rivela i nomi di altri possibili deputati, pronti a passare nel partito nuovo. Intanto ha escluso o meglio, dice che è ancora in fase progettuale l’alleanza del nuovo partito con l’Alleanza Rosso e Nero.