Dal 1° giugno non ci saranno più zone rosse e verdi, poiché la circolazione sarà consentita in tutto il paese. La notizia è stata annunciata dal Primo Ministro Edi Rama nella sua ultima comunicazione su COVID-19, ha spiegato che questa è l’ultima settimana in cui saranno in vigore le misure restrittive.
Cioè, fino a domenica, la circolazione per i pedoni sarà consentito fino alle 21:00, mentre in fine settimana l’uscita sarà riservata agli anziani e ai genitori con bambini fino a 14 anni. Successivamente, a partire dal 1° giugno si tornerà alla normalità in tutto il paese, con l’apertura anche degli asili nido e le scuole d’infanzia.
“Ogni cittadino avrà responsabilità individuali nella protezione di sé stesso e delle proprie famiglie da COVID-19”, ha detto Rama
Tuttavia, in base alle cifre del contagio, che Rama ha voluto sottolineare che a Tirana non sono molto buone in quanto ieri si sono verificati 21 nuovi casi, continueranno a rimanere chiusi fino a un periodo indefinito le attività sportive e culturali con gli spettatori, e ci sarà il divieto di svolgere matrimoni e funerali con molte persone.
Rimarranno sospesi il trasporti pubblici e spiagge aperte ma saranno consentite quelle gestite dalle strutture alberghiere. Indirettamente, il capo del governo ha incolpato per gli assembramenti l’Alleanza per la Salvaguardia del Teatro, che aveva organizzato delle proteste dopo la demolizione dell’edificio.
Rama si è mostrato ottimista, annunciano che l’Albania ha vinto la lotta contro il nemico invisibile. In questa occasione il premier ha ringraziato i cittadini per avere rispettato le misure imposte, i medici, e la polizia di stato. La battaglia successiva, per lui ora, è quella economica. Per questo, Rama ha annunciato che presto presenterà il piano di ripresa economica, con la promessa che il Paese “si riprenderà entro un anno”.
Il premier Rama ha affermato che nel caso in cui avremo una seconda ondata, siamo pronti ad affrontarla. Presto sarà pronto l’ospedale vicino all’autostrada Tirana-Durazzo che è stato ricostruito secondo gli standard per supportare la rianimazione ed è dotato di tutta la logistica necessaria.
Il bollettino di oggi, 28 maggio
l numero di persone infette da COVID-19 in Albania continua ad aumentare. Tirana continua a essere il focolaio principale nel paese con un numero elevato di casi confermati positivi al Covid-19. Tutte le altre aree in Albania risultano per il secondo giorno consecutivo senza nuovi casi.
Nelle ultime 24 ore, 225 cittadini sono stati sottoposti al test di cui 26 sono risultati positivi, tutti a Tirana, 5 in più rispetto a ieri. Sono stati testati 73 membri del personale sanitario all’ospedale di Tirana, di cui 12 sono risultati positivi, tutti senza sintomi. In totale gli infetti presso l’ospedale di Tirana sono 20 di cui 12 personale medico e 8 pazienti; tutti infettati da un’infermiera.
All’ospedale per le malattie infettive attualmente sono in cura 24 pazienti, 3 dei quali in terapia intensiva. Nelle ultime 24 ore, 11 cittadini si sono aggiunti all’elenco dei guariti, portando il numero totale dei guariti a 823.
Dall’inizio dell’epidemia sono stati eseguiti oltre 15.000 tamponi e test sierologici, mentre il numero di casi positivi confermati in tutto il paese è 1.076. Di questi, oltre il 76% è guarito. Attualmente ci sono 220 contagi attivi, principalmente a Tirana, Durazzo e Kruja.