La direzione generale della Polizia di Stato e la polizia di Valona hanno collaborato in operazione anti-droga che ha portato all’arresto di alcune persone accusate di traffico di sostanze stupefacenti e ricercate in Italia.
L’operazione è stata portata avanti contemporaneamente sia in Italia che in Albania: non a caso, oltre alla RENEA e alle forze speciali, a Valona erano presenti anche le unità della Guardia di Finanza italiana.
La situazione in Italia
Nel frattempo in Italia l’operazione ‘fiori di primavera’ ha portato all’arresto di 27 persone. Come riferito dai principali media italiani, fin dalle prime ore del mattino – più di 100 carabinieri del commando regionale di Lecce, il servizio di investigazione del crimine organizzato di Roma e la Guardia di Finanza – hanno dato il via a questa grande operazione anti-droga.
Le indagini – che vanno avanti da due anni – hanno permesso di identificare e di arrestare membri di quattro gruppi criminali italo-albanesi con base operativa nella provincia di Lecce ed altri affiliati in Calabria, Toscana, Emilia-Romagna, Sicilia, Liguria e Lombardia, tutti accusati di traffico internazionale di droga e di possesso di armi.
Fino ad ora sono state sequestrate – nei due anni di indagini – otto tonnellate di cannabis in Italia e tre in Albania, così come 10 chili di eroina e cocaina in Italia e in Albania.
La reazione dell’ambasciata italiana in Albania
Con un comunicato ufficiale, l’ambasciata d’Italia a Tirana ha espresso la sua soddisfazione per i risultati dell’operazione ‘Fiori della primavera’:
“L’Ambasciata d’Italia a Tirana esprime massima soddisfazione a seguito degli eccellenti risultati ottenuti con l’operazione “Fiori di primavera” dalla prima Squadra Investigativa Comune (S.I.C.) costituita fra le autorità giudiziarie di Italia e Albania.
Le indagini svoltesi congiuntamente per quasi due anni hanno permesso di identificare e catturare gli appartenenti a quattro distinti gruppi criminali italo albanesi, con basi operative nella provincia di Lecce e ramificazioni in altre Regioni italiane, responsabili per traffico internazionale di stupefacenti e detenzione ed introduzione nel territorio nazionale di armi e munizioni da guerra.
La Direzione Nazionale Antimafia e la Direzione distrettuale antimafia di Lecce hanno coordinato l’operazione che ha portato all’arresto questa notte di 11 persone in Italia e 6 in Albania.
L’Ambasciatore d’Italia Alberto Cutillo dichiara al riguardo: ‘La cooperazione giudiziaria e di polizia tra Italia e Albania ha portato a eccellenti risultati nel contrasto alla criminalità organizzata.
Gli arresti di questa notte costituiscono un risultato importante che si deve al lavoro congiunto realizzato con la prima Squadra Investigativa Comune che ha consentito alla magistratura e polizia italiana e albanese di lavorare insieme. Il rafforzamento della collaborazione bilaterale e internazionale si conferma lo strumento più efficace per raggiungere questi risultati”. – si legge nel comunicato