Il presidente della Francia Emmanuel Macron è, dopo la cancelliera tedesca Angela Merkel, la seconda personalità più importante all’interno dell’Unione Europea ed era uno dei due contrari (assieme all’Olanda) nella questione riguardante l’apertura dei negoziati ufficiali con l’Albania e Macedonia .
Macron, inoltre, ha più volte dichiarato intenzionato nel trasformare la stessa UE e per questo, spesso, è stato criticato.
Nonostante tutto ciò, il primo ministro albanese Edi Rama lo ha etichettato sempre come un grande amico dell’Albania; oggi, durante la conferenza stampa nella quale ha spiegato nel dettaglio la decisione presa dai membri UE sull’apertura dei negoziati (che inizieranno a Giugno del prossimo anno), Rama ha anche comunicato che in autunno, per la prima volta nella storia, un presidente francese visiterà l’Albania:
“Il presidente Macron è stato da subito chiaro, fin dal primo incontro a Parigi, dicendo che sarebbe stato molto difficile definire una data per una sua visita nel nostro paese. Le motivazioni sono assolutamente comprensibili e non hanno nulla a che fare con l’Albania. Ho il piacere di comunicarvi qui che se fino in autunno non succederà qualcosa di imprevisto, per la prima volta nella storia il presidente della Francia visiterà l’Albania. E sono convinto che dopo aver visto il nostro paese, la nostra relazione diventerà molto più forte e il ruolo della Francia nel cammino positivo dell’Albania e dei Balcani aumenterà.” – ha dichiarato Rama.
Il premier albanese e Macron si erano già incontrati a Parigi più di un mese fa in un incontro durato circa un’ora e mezza. Allora, il presidente francese si era espresso con molta positività per le riforme attuate in Albania, soprattutto per quella riguardante il sistema giudiziario. Così come anche per i risultati della battaglia contro la corruzione e la criminalità organizzata. D’altra parte, tuttavia, aveva anche espresso la sua preoccupazione per l’alto numero di richiedenti asilo albanesi.