Quest’anno inizieranno i lavori della prima linea ferroviaria moderna in Albania, che collegherà Tirana, Durazzo e Rinas e rappresenterà una comoda alternativa per raggiungere tutte e tre le destinazioni.
Per il primo anno di lavori è previsto un finanziamento da circa undici milioni di euro (1.4 miliardi di lek), la maggior parte del quale arriverà dal Fondo di Investimento dell’Unione Europea (circa 8 milioni di euro – 1 miliardo di lek) mentre la rimanente parte arriverà dalla Banca Europea per la Ricostruzione e lo Sviluppo.
Anche il governo albanese parteciperà al finanziamento pagando l’IVA prevista per quest’anno, ovvero 1,7 milioni di euro (200.000.000 di lek).
Il progetto
La nuova linea ferroviaria permetterà di raggiungere ai treni una velocità massima di 100 km/h ma la vera novità sarà rappresentata dal nuovo tratto ferroviario che permetterà agli utenti di arrivare in un terminal passeggeri dell’aeroporto internazionale di Rinas.
I lavori del tratto in questione inizieranno dall’area di Kashar, nella periferia di Tirana, e renderanno così quest’ultima un importante centro per lo spostamento dei passeggeri.
Il progetto – come riporta Gazeta Shqip – prevede che la linea ferroviaria Kashar-Rinas passi nei pressi dei villaggi di Domje, Bërxullë e Brukë terminando, come detto, nell’aeroporto della capitale albanese. I prezzi dei biglietti, anche se nulla è stato ancora deciso, dovrebbero oscillare da 1 a 1.2 euro.
Il trasporto ferroviario statale albanese è stato costantemente in degrado negli ultimi due decenni, con una tendenza al ribasso del trasporto di passeggeri e merci e, a causa delle crescenti perdite, con il carico economico ai danni dei contribuenti albanesi per milioni di euro.
L’Albania avrebbe ora già una moderna rete ferroviaria che collega Tirana e Durazzo se non avesse annullato unilateralmente un contratto simile – a quello stipulato con UE e Banca Europea per la Ricostruzione e lo sviluppo – con la compagnia americana General Electric nel 2005.
Per questo motivo, nel marzo del 2010, un tribunale arbitrale ha condannato il governo albanese a risarcire circa 20 milioni di dollari alla compagnia americana per l’annullamento del contratto (del valore di 74 milioni di euro).