Il primo ministo Edi Rama ha reso di aver tenuto un incontro con la compagnia americana ‘Shell’, la quale è alla ricerca di fonti di petrolio e gas nel territorio albanese.
Attraverso un post su Twitter il premier ha affermato che i dati sono incoraggianti, poiché si sarebbe individuata una grande riserva di gas e petrolio a Shpirag. Secondo Edi Rama, se il tutto dovesse essere confermato, l’impatto sull’economia sarebbe considerevole a partire già dal 2020.
“Una notizia alquanto incoraggiante dall’incontro tenuto con la compagnia Shell. Poche settimane ci seperano dalla prova della verità di Shpirag, dove tutti i dati parlano di una grande riserva di gas e petrolio.
Se sarà confermato, l’impatto sull’economia sarà considerevole a partire dal 2020.” – si legge nel tweet del primo ministro albanese.
Gli ambiziosi piani della Shell in Albania
Shell ha reso noto che il progetto dovrebbe creare effetti positivi sulla comunità, grazie all’impiego di residenti, alloggi, beni e servizi locali, da parte di uno staff di circa 200 persone.
L’Albania si aspetta buone notizie dalle operazioni di esplorazione petrolifera di Shell nel paese ed è fiduciosa che il colosso petrolifero multinazionale franco-olandese si impegnerà presto nella produzione di petrolio, che potrebbe dare una spinta all’industria petrolifera del Paese delle Aquile.
L’anno scorso, l’Albania ha concluso un contratto di esplorazione petrolifera con Shell che vedrà il gigante del petrolio investire altri 42,5 milioni di dollari nei prossimi sette anni nel sud del paese, rendendolo uno dei pochi grandi investitori occidentali presenti in Albania.
L’industria petrolifera produce la seconda più grande esportazione dell’Albania e impiega più di 3.000 persone. Tuttavia, La maggior parte del petrolio estratto in Albania viene esportato come greggio, il che lo rende un prodotto a basso valore.
Bankers Petroleum, il più grande produttore di petrolio del paese e che a metà 2016 è stato interamente acquistato dalla cinese Geo Jade, con il 90% rappresenta la stragrande maggioranza della produzione nazionale totale di petrolio.