Nell’incontro di oggi dell’Alto Consiglio della Procura è stata indetta la gara per la nomina del nuovo procuratore generale della Repubblica.
“Verrà effettuata l’attuazione del regolamento sui criteri e sulle procedure per la selezione dei candidati alla nomina di procuratore generale.” – si legge nell’agenda pubblicata dall’Alto Consiglio della Procura.
La notizia era già stata anticipata più di un mese, il primo di febbraio, dal rappresentante principale dell’Alto Consiglio – Gent Ibrahimi – che aveva affermato che agli inizi del mese di giugno verrà comunicato il nome del nuovo procuratore generale, ruolo a titolo temporaneo è stato affidato ad Arta Marku.
Già molti procuratori – come riportato dai media albanesi – hanno mostrato interesse per il ruolo, tra cui anche la stessa Arta Marku. Oltre a quest’ultima, gli altri nomi già noti sono quelli di Olsian Cela, Adnan Xholi e Plarent Ndreca
Il nuovo procuratore generale avrà un mandato della durata di sette anni.
I criteri per la nomina
Naturalmente, i candidati dovranno necessariamente soddisfare alcuni determinati criteri: in primis, passare con successo le verifiche che verranno effettuate sui loro patrimoni e sulle loro figure e il non aver collaborato o aver fatto parte della sicurezza di stato durante il regime dittatoriale.
Inoltre – tra i criteri più importanti – non devono essere collaboratori o informatori di servizi segreti, esser stati condannati da un tribunale per aver commesso un reato, esser stati sollevati dal loro incarico per motivi disciplinari e avere una misura disciplinare in atto.
Allo stesso modo, l’Alto Consiglio della Procura valuterà la professionalità del candidato in materia di giustizia penale, integrità morale e capacità organizzative e manageriali. Nel caso più candidati avessero gli stessi ‘punti’, verrà data precedenza all’anzianità nella professione.
Per legge, il consiglio selezionerà i tre candidati che soddisfano le richieste e successivamente passerà il testimone al parlamento per la votazione finale.