Chiunque abbia avuto la “fortuna” di vivere appieno un momento di delirio elettorale albanese sicuramente apprezzerà i 5 consigli di Blendi Salaj (giornalista, opinionista e blogger albanese) che traduciamo per i nostri lettori.
Le probabilità sono che lo splendido lettore di queste righe non sia coinvolto nella campagna elettorale in corso perché, al contrario di quanto sembra, la campagna elettorale è frutto delle azioni di pochissime persone. Questa gente ha talenti e capacità particolari, non sempre virtuose, ma comunque valide. Grazie a tali capacità queste poche persone riescono a organizzare tutto lo show elettorale. Prendi tutte le cronache, le informazioni, i manifesti, le battute, le strategie, le canzoni, le scene, i sondaggi, le luci, l’atteggiamento e ogni altra cosa che hai visto finora e classificali come prodotto di questa super équipe che organizza la campagna.
Tutte le altre persone fanno parte del pubblico, semplice consumatore del prodotto elettorale. Lo spettatore di questa campagna, il tifoso, ha un compito facile: non ha nessun compito! Deve solo aprire gli occhi e le orecchie e tutto entra da sé; non serve stancarsi né sforzarsi, niente. La campagna ti entra in casa attraverso i media, certo, ma ti arriva 24 ore al giorno, se vuoi anche in High Definition. Voglio dire, per tanti di noi la campagna è come il momento dei mondiali di calcio. Non lavoriamo tanto, da noi non ci si aspetta di lavorare tanto; si parla molto di calcio o politica secondo i casi, e alla fine gran parte di noi rimane delusa. Durante la campagna anche il mondo del business rimanda le decisioni (dopo i risultati).
È per quello che stavo pensando, come si fa a riempire meglio possibile questo periodo passivo dal punto di vista intellettuale e spirituale, così da avere una campagna produttiva anche per chi non è attivamente impegnato?
1. Mettiti a dieta. Se ti va di mangiare mangia, ma puoi anche stare a dieta per la campagna, che va anche a pennello con la stagione del mare. Prova a preparare tavola durante il telegiornale. Siediti a mangiare mentre partono le notizie elettorali, perderai un chilo a settimana che non è poco per la tua salute.
2. Leggi i classici. In mancanza di propagandistica elettorale, qualcuno dei classici che non hai ancora letto può venire a farti visita in questo periodo. Questa campagna sembra preparata, tagliata e cucita per un pubblico che non ha neanche bisogno di saper leggere.
3. Vai in vacanza all’estero. Questo, in realtà, è ciò che ha in mente di fare buona parte delle persone che ha i mezzi per andare all’estero quando ne hanno voglia. Sono vacanze splendide che assumono un valore doppio per via di quello che eviti allontanandoti da casa. Una parte di quelli che si allontanano mette l’accento sull’elemento sicurezza, portando la famiglia in salvo caso mai la situazione esplodesse.
4. Cerca una storia d’amore. Tempi disperati ti permettono di intraprendere azioni disperate. Ma al massimo cosa ci perdi? Se sei single e in età da matrimonio trovare una ragazza o un ragazzo a posto dev’essere una priorità in qualsiasi momento. Non posso stare qui a elencare tutti i pregi della vita di coppia e del sesso regolare. Anche in caso di campagna elettorale. Anzi, se durante la campagna vi innamorate in modo convinto, questa potrà sembrarvi molto più gradevole.
5. Vota. Alla fine, però, vota. Perché ci saranno sempre i polli intorno che litigano e starnazzano per questioni politiche, ma tu non sarai mai uno di loro. In tv diranno sempre palle, ma tu non le berrai. Ci saranno le canzoni elettorali, che tu non sentirai; commenti che non leggerai, dibattiti che non guarderai e ogni sorta di “miracolo” che riuscirai a evitare con acume. Alla fine, però, voterai. Per chi voterai, lo sai solo tu. È proprio questo il punto più importante.