La capacità di accoglienza di questi centri è stimata in 30 mila unità e la loro sistemazione sarà effettuata in rifugi vicino ai punti di confine (Korça, Saranda e Gjirokastra).
Per i profughi che verranno rintracciati all’interno del territorio albanese si è pensato una sistemazione nel distretto di Elbasan e Lezha.
L’afflusso di profughi nei paesi vicini come la Grecia, dopo l’apertura della frontiera dalla Turchia ha spinto le autorità albanesi a pianificare l’istituzione dei centri di accoglienza.
Le istituzioni hanno calcolato una capacità massima di accoglienza di 30.000 rifugiati. La Protezione Civile, Polizia di Stato, Ministero della Salute e Ministero della Difesa sono stati coinvolti in questa situazione emergenziale, mentre è stato preso in considerazione anche l’impiego di medici e la fornitura di strumenti logistici da altre istituzioni.
Secondo indiscrezioni riportate dall’emittente albanese Ora News a Pocest (distretto di Korça) saranno ospitate 5 mila persone, a Krana (Saranda) circa 5000, ad Arshilengo di Gjirokastra 5000, a Gjadër ( distretto di Lezha) intorno al 5000 e ad Elbasan da 5 a 10 mila.
I punti di accoglienza e acettazione saranno a Kakavia, Sopik, Qaf Bote, Rrips, Tre Urat, Leskovik, Shtik, Kapshtica, ovvero in rifugi situati vicino ai punti di confine che collegano l’Albania con la Grecia.
La sistemazione dei rifugiati provenienti dalla Grecia verrà effettuata a Korça, Saranda e Gjirokastra, mentre gli immigrati rintracciati nel territorio albanese verranno ospitati a Elbasan e Lezha.
Attualmente lungo linea verde con la Grecia, sono stati istituiti due centri di accoglienza, uno a Korça e uno a Gjirokastra.
La crisi dei rifugiati è stata riaperta pochi giorni fa quando la Turchia ha aperto il confine per consentire ai rifugiati siriani di recarsi nei paesi dell’UE, portando la Grecia e Bulgaria ad una intensificazione di controlli al confine.
Centri di accoglienza previsti
- Korça, (Pocest) circa 5000 persone
- Saranda, (Krane) circa 1000 persone
- Gjirokastër, (Arshilengo) circa 5000 persone
- Gjadër (Lezha), circa 5000
- Elbasan 5000 – 10.000 persone