Il premier Berisha ha considerato l’apertura dell’ambasciata israeliana a Tirana un evento storico in rapporto alle relazioni bilaterali tra questi due stati.Durante la cerimonia organizzata per celebrare l’evento, in cui era presente anche il ministro degli esteri israeliano Avigdor Lieberman, Berisha ha detto che questa è una testimonianza di un rapporto eccellente, duraturo e moralmente particolare che unisce questi due stati. “L’apertura dell’ambasciata dello stato d’Israele costituisce un grande incoraggiamento all’accrescimento della collaborazione tra le nostre nazioni in tutti i campi indistintamente. L’Albania è un paese piccolo, ma per il popolo israeliano è stato tradizionalmente da secoli un paese amico. In questo paese sono state scoperte tracce di insediamenti ebrei risalenti a molti secoli addietro. Anche la storia testimonia che in diversi periodi storici, ondate di emigranti ebrei, provenienti da altri paesi europei, hanno trovato qui un rifugio sicuro, un’amichevole ospitalità e hanno dato un grande contribuito allo sviluppo di questo stato. Il lato migliore del rapporto tra i nostri stati si è rivelato in uno dei momenti più difficili per la storia della vostra nazione e durante la massima barbarie che la civiltà abbia mai realizzato, ossia l’olocausto che ebbe inizio nel 1933 fino alla seconda guerra mondiale.” – si è espresso il premier Berisha. In seguito, il premier ha affermato che nelle ultime decadi lo stato israeliano ha conosciuto uno sviluppo grande ed ininterrotto. “In un’ ambiente che gli è del tutto ostile, in cui l’antisemitismo viene usato come dottrina per consolidare i regimi oppressivi e come atavismo di un’ eredità oramai defunta, Israele è diventato l’esempio dello sviluppo democratico e dei grandi potenziali della libertà. Inoltre il fatto che voi, signor Lieberman,un ex-studente dell’Unione Sovietica, siate qui oggi quale rappresentante del vostro stato con lo scopo di aprire l’ambasciata israeliana a Tirana, costituisce in sé un miracolo della libertà in generale e del vostro stato in particolare.” – ha affermato Berisha. La cerimonia per l’apertura dell’ambasciata è stata preceduta da vari incontri ufficiali che Lieberman ha avuto con le varie autorità albanesi. Nell’incontro Lieberman-Berisha è stato espresso l’impegno reciproco affinché si identifichino e si sfruttino al meglio tutti i campi possibili per la crescita della collaborazione, in primo luogo quella economica. Il premier Berisha ha sottoposto al ministro degli esteri israeliano alcuni fra i campi prioritari dello sviluppo, in cui le potenzialità del paese sono straordinarie come l’energia, visto che l’Albania è ricca di risorse idriche e presenta grandi potenzialità per lo sviluppo di tutte le energie rinnovabili, il settore minerario, data la ricchezza di risorse naturali del paese e infine il turismo, in cui si intreccia la bellezza della natura con il ricco patrimonio culturale ed i siti archeologici. Berisha ha considerato promettente il fatto che l’interesse degli investitori israeliani per l’Albania stia crescendo, garantendo che i loro progetti vedranno un vero successo qui. Di grande importanza è stata considerata anche la collaborazione nell’ambito della cultura e dell’istruzione, prevedendo un aumento dei contatti reciproci in questa direzione. Trattando gli ultimi sviluppi nel Medio oriente, si è espressa una comune preoccupazione verso gli atti brutali della violenza di al Assad e la comune convinzione che il popolo siriano debba essere appoggiato nei suoi tentativi per porre fine a questa violenza. Inoltre si è discusso con altrettanta preoccupazione non solo riguardo la politica nucleare dell’Iran, ma anche riguardo le posizioni minatorie assunte da quest’ultimo, cosa che genera tensione ed instabilità nella regione. Il premier Berisha ha affermato che l’ambizione dell’Iran nello sviluppo del programma nucleare costituisce una minaccia non solo per Israele, ma anche per la pace e la stabilità nel mondo.