Il principe pretendente al trono,Leka Zog I, è morto questa mattina all’età di 72 anni. Da alcuni giorni, Leka I era ricoverato nel reparto di Neurochirurgia del Centro Ospedaliero Universitario di Tirana per una grave malattia cardiaca e polmonare. La notizia è confermata anche dal portavoce della famiglia Reale. A causa del peggioramento della sua salute,il Principe Leka I si era ritirato ormai da tempo quasi del tutto dalla vita politica e sociale,lasciando svolgere le sue funzioni pubbliche al figlio,il Principe Leka II.
Leka Zogu è nato a Tirana, 5 aprile 1939.
Figlio del re Zog I di Albania e della contessa Géraldine Apponyi de Nagyappony, nacque appena tre giorni prima dell’occupazione italiana del Regno di Albania.
Fu cresciuto in Grecia, Egitto e Gran Bretagna, studiò a Parigi alla Sorbona, e dopo la laurea visse in Spagna ed in Rhodesia (oggi Zimbabwe).
Dopo la morte del padre, il 9 aprile 1961 venne proclamato dal governo monarchico in esilio “Leka I Re degli Albanesi”, ed incoronato a Parigi. Nel 1975 si sposò a Biarritz con un’australiana, Susan Cullen-Ward, nota come la regina Susan. La coppia ebbe un figlio, Leka Anwar Zog, noto come Leka II di Albania.
Dopo la fine del regime di apartheid all’inizio degli anni ottanta, si trasferì in Sudafrica, dove visse lavorando come mediatore d’affari fra Johannesburg e Città del Capo.
Nel 1993 poté rientrare per la prima volta in Albania, accolto da una piccola folla di circa 500 persone. In quell’occasione utilizzò un passaporto rilasciato dal suo stesso governo in esilio, che alla voce professione lo indicava come “Re”. Nel 1997 si tenne in Albania un referendum sul ripristino della monarchia, che fu rigettato da circa il 65% degli albanesi. Leka protestò la mancanza di libertà in cui venne tenuta la consultazione. Scoppiarono degli scontri con la polizia, in cui rimase ucciso un uomo, a seguito dei quali Leka fuggì dal paese. Processato in contumacia venne condannato a tre anni di pena con l’accusa di sedizione. Nel marzo 2002 gli fu concesso il perdono, ed anzi settantadue parlamentari albanesi invitarono la famiglia reale a rientrare in patria.
Leka si impegnò nella vita politica albanese, sostenuto dal Partito Movimento per la Legalità, ed in seguito fu a capo del Movimento per lo sviluppo nazionale. Nel febbraio 2006 ha annunciato il proprio ritiro dalla vita pubblica e politica.