Il giorno dei festeggiamenti per la tanto attesa decisione sulla liberalizzazione dei visti, la sera si è trasformato in un giorno di lutto per l’Albania. Ieri verso le 20, un gravissimo incidente stradale ha causato 9 morti e oltre 40 feriti, tra cui molti in condizioni gravi.
Uno degli autobus che collega Tirana ad Atene, e che di solito sono pieni di immigrati albanesi regolari che fanno avanti e indietro con la Grecia, è finito fuori strada verso le 20, a tre ore dalla partenza. L’incidente ha avuto luogo nei pressi di Ballsh, cittadina nel sud dell’Albania. Da una prima ricostruzione sembrerebbe che il conducente dell’autobus della compagnia “Alba Trans” abbia perso il controllo del mezzo, uscendo fuori strada e facendo un volo di oltre 100 metri. La polizia sta indagando sul incidente e sembrerebbe che l’incidente sia dovuto all’imprudenza dell’autista, che probabilmente stava parlando al cellulare. Sul posto sono arrivati i soccorsi della polizia, le ambulanze e i reparti speciali dell’esercito albanese, per poter soccorrere e recuperare i passeggeri. Le operazioni si sono concluse dopo oltre 3 ore con un bilancio definitivo drammatico: 9 morti e oltre 40 feriti. Durante le operazioni di recupero erano presenti sul posto il Ministro della salute, Petrit Vasili, e il Vice Ministro dell’Interno, Avenir Peka. Il Premier Berisha, ha dichiarato che il governo albanese si farà carico di tutte le spese funebri e ha posticipato di 48 ore qualsiasi evento celebrativo legato alla liberalizzazione dei visti, in segno di lutto e rispetto per le vittime. Messaggi di condoglianze sono giunti ai familiari anche da parte del Presidente della Repubblica Bamir Topi e da tutte le autorità politiche del paese.