Il quadro industriale, imprenditoriale e commerciale è molto cambiato. Lo sviluppo si sta strutturando e consolidando. L’apparato economico attrezzando per sostenere le regole della competizione e del mercato unico dell’Europa.
Vantando poca burocrazia, tassazione al 7% e sei grandi zone industriali, l’Albania tiene a presentarsi come “la Cina d’Europa”, secondo la definizione del premier Berisha. “Il Paese sta crescendo velocemente. Molte imprese sono pronte a valicare i confini della loro terra, ma per competere nei mercati occidentali necessitano di essere affiancate da competenze e professionalità qualificate. Senza cultura d’impresa si rischia solo di perdere capitali”. Massimo Lupis, amministratore delegato di FdL Servizi, dalla sede del Segretariato tecnico del Corridoio VIII conferma l’importanza e l’opportunità di investire oltre Adriatico ma anche di fornire know how tecnico e assistenza specializzata a chi fa impresa. Alla Fiera del Levante di Bari (fino al 19 settembre), nel dedicare un seminario alle strategie utili a favorire l’internazionalizzazione delle imprese albanesi, si è fatto il punto sulle opportunità del partenariato italiano a sostegno della penetrazione commerciale delle imprese e sulle potenzialità della cooperazione commerciale e industriale nei mercati balcanici nei vari settori merceologici.“L’investimento politico in corso da venti anni tra Italia e Albania ha consentito di raggiungere oggi una maggiore solidità nei rapporti economici e commerciali. Non c’è più mistero o paura di investire in Albania. Aumentano sensibilmente non solo gli scambi tra gli imprenditori delle due sponde dell’Adriatico ma anche le collaborazioni in partenariato”. Gjergj Buxhuku, direttore di Confindustria Albania, conferma un importante cambio di rotta e amplia l’orizzonte d’investimento: “Molto stimolanti sono le opportunità di sviluppo che provengono da un nuovo mercato molto vicino: il Kossovo. In questa veloce crescita economica le aree di maggiore interesse sono, in particolare, quelle legate all’ambiente, alle tecnologie e alle infrastrutture”. Nel corso del seminario “Come internazionalizzare le imprese albanesi”, è stato presentato il nuovo servizio di assistenza qualificata per le aziende che FdL Servizi offre in collaborazione con la società Diva Eris, che opera, da più di venti anni, nei mercati di tutto il mondo nell’ambito del marketing internazionale. “Agli imprenditori – ha detto Lupis, promotore dell’Euroregione del Corridoio 8 – offriamo l’opportunità di affrontare, con pari dignità delle imprese europee, i mercati occidentali più evoluti senza avvertire complessi di inferiorità grazie a un solido supporto manageriale che si traduce in termini di elaborazione di strategie e organizzazione d’impresa”. Parole condivise dal direttore della società Diva Eris, Francesco Battista, che ha sottolineato l’importanza dell’identificazione dei mercati per attuare gli interventi commerciali più appropriati: “Studio e analisi sono elementi fondamentali per individuare le migliori strategie da mettere un campo”.