Rimpasto all’interno del governo Berisha, dopo la decisione degli alleati socialisti per l’integrazione di cambiare i suoi ministri. Fuori dal governo il Ministro dell’Economia Dritan Prifti.
Oggi, il Consiglio Direttivo del Movimento Socialista per l’Integrazione (LSI) ha deciso di cambiare due dei suoi tre ministri all’interno del governo Berisha. Ilir Meta, Presidente dei socialisti per l’integrazione, attualmente Vice Primo Ministro e Ministro degli Esteri, assume il portafoglio dell’Economia. Il dicastero degli esteri passa a Edmond Haxhinasto, Vice Presidente del suo partito e Vice Ministro dei Trasporti e delle Infrastrutture. Invece, l’attuale Ministro dell’Economia Dritan Prifti, un altro Vice Presidente del LSI, lascia il governo Berisha.
Nella conferenza stampa di questa mattina, il Segretario Generale dei socialisti per l’integrazione, Luan Rama, ha definito il cambio dei ministri, “una mossa in funzione dell’aumento del ruolo politico del LSI e del suo contributo nel governo del paese”. È stato lo stesso Meta a rendere pubbliche le ragioni del suo passaggio dal Ministero degli Esteri a quello dell’Economia: “c’era un conflitto tra il mio impegno come Ministro degli Esteri e Presidente del LSI. Le statistiche dimostrano che in un anno sono stati più di 100 giorni all’estero per adempiere il mio dovere come Ministro. Ciò ha significato un assenza fisica, sociale e politica nella guida del mio partito”. Anche il Primo Ministro Sali Berisha conferma la posizione del Presidente del LSI. Meta, gli avrebbe chiesto alcuni mesi fa di lasciare gli Esteri perché non gli permetteva di impegnarsi all’interno del suo partito, ma la decisione era stato rimandata a un secondo momento considerato l’agenda fitta del Ministro degli Esteri sia nel processo di integrazione europea che nel riconoscimento internazionale del Kosovo. Berisha, dicendosi d’accordo con le proposte del LSI, ha ribadito che non ci saranno altri rimpasti. Il pomeriggio, come da procedura, ha inoltrato al Presidente della Repubblica la richiesta con i nuovi cambiamenti nel suo governo voluti dal LSI.
Negli ultimi mesi, Dritan Prifti, assente durante il Consiglio Direttivo di oggi per un luto familiare, è stato sotto la mira dell’opposizione socialista che lo accusa di affari corruttivi a danno dei cittadini albanesi. Inoltre sono noti i dissidi tra Prifti e Meta per via delle decisioni autonome del primo. Con il suo allontanamento dal governo, anche Berisha si trova con una preoccupazione in meno in vista delle prossime elezioni locali che si terranno l’8 maggio del 2011. Resta da capire quale sarà la sua sorte politica e il suo posizionamento all’interno della maggioranza.