Sono trascorsi più di tre decenni dalla scomparsa dell’illustre Artista del Popolo, ma gli amici ed i colleghi al Teatro Nazionale ne parlano come se Sandër Prosi fosse sempre presente tra di loro.
Nella loro memoria, questo grande maestro della scena e della cinematografia ha lasciato delle tracce indelebili.
Sandër Prosi nacque il 6 gennaio del 1920 nella città di Scutari, a nord ovest dell’Albania, trascorse un’intera vita vivendo con l’arte; davanti al muro di casa sua c’è una lastra dove si scrive “qui visse l’Artista del Popolo, Sandër Prosi”.
Quando fu ancora studente al ginnasio di Tirana, interpretò il personaggio di Guglielmo Tell, tratto dall’omonima opera di Friedrich Schiller, in seguito si recò in Austria dove cominciò gli studi per odontoiatria.
Nel 1947 prese parte in un concorso per attore presso il Teatro Popolare e vinse. Da quel momento per Prosi cominciò la lunga e brillante carriera come attore. Viene ritenuto come l’uomo dallo sguardo profondo, fermo, con la voce soave, con più di 100 personaggi interpretati in teatro ed in cinematografia.
Affermando la bellezza della vita, cercando e ricavando i tratti più interessanti nella gente, Sandër Prosi interpretò grandi personaggi di noti drammaturghi albanesi e stranieri, quali Çajupi, Kol Jakova, Ismail Kadare, Dritëro Agolli, Besim Levonja, William Shakespeare, Friedrich von Schiller, Anton Čechov, Maxim Gorky, Bertolt Brecht.
Il pubblico albanese conserva nella sua memoria tutti i personaggi da lui interpretati. Attraverso il dialogo interno, Prosi analizzava il suo personaggio, che cosa la turbava, che cosa la preoccupava. Con un grande talento, lui fece parte anche della cinematografia.
Non possiamo non menzionare il personaggio di un insegnante della lingua albanese Dhaskal Tod’hri , il personaggio del grande patriota albanese Ismail Qemali , il fondatore del primo Stato albanese che issò la bandiera albanese, il 28 Novembre 1912, nella città di Valona, proclamando l’indipendenza dell’Albania al film “Il secondo novembre”.
Il grande artista, Sandër Prosi, questa illustre figura del teatro e dello schermo morì il 25 marzo del 1985, lasciando dietro di sé un’intera galleria di personaggi indimenticabili che sono anche come una scuola di recitazione per le future generazioni di artisti albanesi.
Sandër Prosi morì mentre stava girando le scene del film “Un’amara primavera”.
Nel 2010, il Presidente della Repubblica gli conferì il titolo “Onore della nazione”, post mortem.