Vincitore di tanti premi artistici per il suo straordinario talento, Kledi Kadiu entra negli schermi televisivi in ogni casa italiana e stupisce.
Incanta con il suo sorriso, con il talento, con la determinatezza e con la maestosità dei passi di danza che toccano il cuore degli italiani.
Lui era solo un giovane ragazzo albanese con il sogno della danza che intende perfezionare professionalmente, motivo principale questo che lo spinge a rischiare ad intraprendere la strada verso l’Italia come tanti suoi connazionali che fuggivano dal sistema totalitario di Hoxha.
Kadiu a Tirana si era intanto diplomato nell’Accademia Nazionale di Danza, faceva parte del Corpo di Ballo del Teatro dell’Opera di Tirana, ma ciò non bastava. Arrivato in Italia, seguito anche da un pizzico di fortuna, riesce a lavorare già dal 1996 con Maria De Filippi su Canale 5, a ” Buona Domenica”, ” C’è posta per te”, e ” Amici” come ballerino professionista per 9 edizioni.
Nel 2012 il Presidente della Repubblica Albanese gli consegna il titolo artistico di “Grande Maestro”.
Conduce il programma ” Danza” sul canale d’arte Rai5 per quattro edizioni e ha istituito due scuole di danza a Roma.
Kledi Kadiu viene definito come uno dei più apprezzati sex-symbol del panorama televisivo nazionale.
La sua vita viene portata nel film biografico ” Passo a due”, in cui Kledi è protagonista e non solo.
La sua storia biografica viene raccolta in un libro ” Meglio di una fiaba” pubblicato da Mondadori
Lo portiamo oggi con affetto all’attenzione dei nostri lettori, nel suo giorno del compleanno, 7 aprile 1974.
Kledi Kadiu ha contribuito a portare in Italia l’esempio dell’albanese bravo, talentuoso, creativo e lavoratore, conquistando il successo con impegno e tanta disciplina.
Attraverso di lui, l’Albania cominciò ad apparire all’opinione straniera da “paese normale”, abbattendo tanti stereotipi negativi sull’immagine degli albanesi in Italia soprattutto.
Kledi rimane un buon esempio per i giovani mostrando che i successi si raggiungono solo da un lavoro e impegno costante nel tempo.
Come Kledi, tanti altri artisti albanesi hanno contribuito come promotori del miglioramento dell’immagine degli albanesi in Italia.