Il lago di Scutari e l’area di Shirokë verranno sottoposti ad un nuovo piano di infrastruttura simile al lungomare di Valona che verrà attuato dal Fondo Albanese dello Sviluppo.
Il progetto tecnico per la riqualifica della zona è pronto e prevede la riorganizzazione di tutte le attività lungo il perimetro del lago.
Inoltre, il progetto tecnico divide l’area del lago in due distinte parti: la prima prettamente a carattere naturale, la seconda a carattere urbano. A sua volta la zona urbana sarà situata in due punti: uno davanti alle acque dell’area di Shirokë, l’altro nei pressi del ponte di Boiana (Bunë). L’area naturale, invece, occuperà la restante parte del perimetro del lago con l’obiettivo di salvaguardare lo spazio naturale, di restaurare le zone danneggiate e di rinnovare l’ambiente che circonda i ristoranti a bordo lago.
Il nuovo piano verrà attuato per difendere l’area del lago dalle attività edilizie e prevede di interrompere l’avanzamento delle nuove costruzioni della zona. Per questo motivo sono state identificate 13 costruzioni che, stando ai programmi, verranno demolite.
Il restauro dell’area naturale è stato pianificato per tutta la strada che porta al lago. Il piano, infatti, vuole promuovere il ritorno alle passeggiate o, in alternativa, l’utilizzo di biciclette o di trasporti pubblici per scoraggiare l’utilizzo di macchine da parte dei cittadini per evitare soprattutto i problemi di traffico della zona.
Il progetto comprende anche il rifacimento delle facciate degli edifici della zona di Shirokë, attraverso l’unificazione di materiali e colori. Allo stesso modo verranno eliminate tutti gli impianti installati che rovinano ‘la vista’ dei cittadini, come i condizionatori.
Tuttavia, la situazione degli spazi pubblici di Shirokë attualmente rimane una questione ingarbugliata a causa degli edifici di carattere differenti costruiti negli anni e delle ‘aggiunte’ applicate dai cittadini. Il progetto, in questo senso, prevede l’eliminazione di alcune di queste aggiunte: i cavi elettrici, ad esempio, che pendono dagli edifici verranno sistemati nel nuovo marciapiede.
Per quanto concerne il Museo del Lago di Scutari e il Centro Visitatori , essi verranno trasferiti nel molo in calcestruzzo situato lungo la costa dell’area di Shirokë.