Nel 2017 non si sono disputati né campionati europei e né mondiali, eppure questo non ha impedito al settore del gioco d’azzardo si continuare la loro crescita a ritmi elevati.
Secondo i dati analizzati dalla rivista economica albanese albanese Monitor nel suo studio basato su dati dichiarati dalle 14 compagnie principali di casino, agenzie di scommesse ecc., il flusso di denaro passato attraverso questo settore nel 2017 ammontava a circa 132 milioni di euro; valore che ha fatto registrare un incremento del 9,3% – o 11 milioni di euro – rispetto al 2016.
Mentre in Italia è arrivato il via libera del consiglio dei Ministri al divieto della pubblicità per gli operatori del gioco d’azzardo – una delle norme contenute nel Decreto Dignità con altri regolamenti di contrasto al gioco d’azzardo – in Albania, dal 2013 (quando il governo ha iniziato la propria ‘battaglia’ contro il settore) ad oggi si è registrato un incremento dei centri scommesse e delle sale giochi di anno in anno.
Tutti questi sono soltanto i dati ufficiali, dove non vengono calcolati e registrati le azioni informali che si stimano alte per il settore.
Giochi d’azzardo: i casinò e la crescita dei centri scommesse
Dalle dichiarazioni ufficiali, i casinò online risultano la categoria in cui gli albanesi tentano maggiormente la fortuna. Nei casinò licenziati regolarmente, infatti, sono stati spesi circa 78 milioni di euro nel 2017.
A differenza dei casinò – che non hanno fatto registrare un incremento significativo rispetto al 2016 – i centri scommesse hanno fatto registrare un’evidente crescita nei ricavi durante il 2017: per alcuni di questi centri (come Top Start e Lotto Sport) il rialzo è stato del 20%, mentre, in totale, è circolato un flusso di denaro di 48 milioni di euro nel 2017.
Una situazione win-win per le agenzie di scommesse, le quali, infatti, rappresentano il settore più produttivo nel paese in termine di ricavi, grazie anche ai ricavi provenienti dalle scommesse che ammontano in media dal 30% al 50% dei ricavi totali.