Il 2017 ha designato la città di Pistoia come Capitale italiana della cultura. Ciò ha intensificato anche il lavoro e la collaborazione per valorizzare le diverse culture e comunità straniere, come quella albanese, che vivono in questo contesto da tanti anni.
Per visualizzare tutte le foto nella galleria cliccate qui
Il 1° Luglio ha avuto luogo a Pistoia la giornata celebrativa della festa patronale di San Jacopo Apostolo aprendo i festeggiamenti del luglio pistoiese e del festival del Blues.
Questa giornata è stata un momento di grande rilevanza storica e tradizionale per la città, ma anche per la comunità albanese presente nel territorio pistoiese che da ormai 25 anni. La bandiera albanese, i costumi tradizionali medievali e le danze folkloriche sono state parte del patrimonio storico della città, insieme alle contrade e rioni medievali.
Questa straordinaria occasione per la città di Pistoia è diventata un’opportunità anche per la comunità albanese che ha cercato di contribuire con il proprio bagaglio di identità. Alla processione hanno preso parte un gruppo di donne in costumi tradizionali popolari albanesi in segno di festa e condivisione e infine vi sono stati musica e balli dimostrativi.
Il corteo partì alle 20,45, di fronte alla palestra “Terzilio Bizzarri” di piazza Monteoliveto. Proseguì per le vie del centro: corso Gramsci, via Buozzi, via Curtatone e Montanara, piazza Gavinana, via Roma ed arrivò in Piazza Duomo. Si iniziò con il gonfalone del Comune di Pistoia e si terminò in piazza del Duomo in cui si esibirono il Gruppo di ballo di Castellina, il Gruppo “Arbëria”, il Gruppo storico di Gavinana e la Compagnia dell’Orso.
“Arbëria”, l’Associazione albanese, che insieme ad altre associazioni di Pistoia hanno dato il proprio contributo alla Capitale della Cultura 2017, e permesso ad una comunità minoritaria di iniziare quel lungo percorso di mantenimento, salvaguardia e promozione delle differenze culturali, prendendo atto del valore e del contributo a livello di cittadinanza in ambito sia locale che nazionale.
I balli, tra epici e lirici, con origini belliche dove anche le donne hanno dimostrato la loro forza, e gli uomini la loro fierezza e unione, sono una forma di espressione multiculturale che unisce e oltrepassa i secoli.
Discussione su questo articolo