Presentato il Migration Policy Institute EuropeAlla presenza del Commissario europeo per gli Affari Interni, Cecilia Malmström, è stato ufficialmente presentato il Migration Policy Institute Europe, un istituto di ricerca indipendente e no-profit fondato a Bruxelles nel 2011.Nato allo scopo di favorire la corretta comprensione del fenomeno migratorio nel Vecchio continente e di sostenere l’adozione di politiche che si muovano in tale direzione, il MPI Europe intende portare avanti strette relazioni con l’Unione Europea e politici, accademici, fondazioni, ONGe altri organismi.
Il MPI Europe effettuerà anche studi di ricerca, definendo politiche pratiche per i soggetti -governativi e non- che desiderano una gestione più efficace dell’immigrazione, dell’integrazione e dei sistemi di asilo.
Il MIP Europe si avvale, inoltre, di un corpo deliberativo speciale, il Transatlantic Council on Migration, il quale prende in esame temi politici di cruciale importanza e i processi di politica migratoria oltreoceano, portando avanti collaborazioni e progetti di ricerca. In uno di questi, ad esempio, l’istituto ha realizzato il US-EU Immigration Systems Project, uno studio comparativo finanziato dall’Unione Europea con cui si è evidenziato come tanto le politiche migratorie europee quanto quelle statunitensi possano essere notevolmente migliorate, e quali siano i margini di tali possibili miglioramenti. Altrettanto interessante è, infine, il forum messo a disposizione per lo scambio di informazioni sulle pratiche avviatein ambito migratorio a livello europeo: un ulteriore strumento che aiuti tutti ad avere una panoramica più ampia e completa su questo tema così cruciale per il nostro continente.
Il MIP Europe si rivolge anche agli immigrati arrivati di recente, alle famiglie di origine immigrata e alle comunità che forniscono accoglienza su tutto il territorio europeo.