Domenica 31 maggio, nella ricorrenza della Patrona d’Albania, più di cinquecento cattolici albanesi si sono dati appuntamento al Santuario della Madonna del Buon Consiglio a Genazzano, vicino Roma. Dopo l’invasione ottomana di Scutari nel 1467, l’immagine della Madonna del Buon Consiglio fu infatti portata nella cittadina laziale.
L’iniziativa è stata promossa da don Pasquale Ferraro, coordinatore nazionale della pastorale per gli albanesi in Italia e dagli uffici Migrantes delle diocesi della provincia di Roma.
La Santa Messa, accompagnata da canti, è stata celebrata in lingua albanese dal arcivescovo di Scutari S.
E Mons. Angelo Massafra.
“Lo scopo è di promuovere al’interno della comunità cattolica albanese immigrata nelle nostre diocesi una maggior consapevolezza della loro identità religiosa e della loro appartenenza ecclesiale. Ma oltre a questo l’iniziativa ha voluto anche offrire u’occasione di aggregazione e di condivisione fraterna della loro esperienza di migrazione”.
Nel pomeriggio, la festa dei pellegrini è stata accompagnata dalla banda musicale “Ensemble Musicale Aquila” con musica e folclore tradizionale albanese.
Durante la giornata, nel quadro del programma (FEI)- fondo per l’integrazione sociale e linguistica per i paesi terzi, L’Associazione della Comunità Albanese in Italia “Besa ” ha presentato e condiviso con i connazionali presenti il programma PRISL Lazio (Piano Regionale d’Integrazione Linguistica e Sociale degli stranieri in Lazio), promosso dalla Direzione Regionale del Lazio, Ministero dell’Interno e dall’Unione Europea.