Partirà da Novara la seconda settimana di novembreun container di aiuti diretto in Albania, a Scutari,
città duramente colpita lo scorso anno da una violenta alluvione. L’iniziativa nasce dalla sinergia di due associazioni novaresi, Casa Alessia, che opera da anni in favore dei bambini in difficoltà, e Ura, nata da pochi mesi con lo scopo di portare integrazione tra il popolo italiano ed albanese a Novara e di creare eventi culturali e di solidarietà.“Grazie a questo nuovo, importante progetto di collaborazione in Albania porteremo abiti, materiale scolastico e generi alimentari, che saranno diretti ad una struttura gestita dai Salesiani – spiegano i rappresentanti di Ura -. E’ un modo per far sentire la vicinanza al nostro paese di origine e, insieme agli amici di Casa Alessia, portare aiuti nello specifico ai bambini, molti dei quali, in quella zona, vivono ancora in condizioni di indigenza”.“Siamo contenti di questa collaborazione e soprattutto di poter aiutare i bambini dell’Albania – aggiunge il presidente di Casa Alessia Giovanni Mairati -. I rappresentanti delle due associazioni consegneranno personalmente il container, offerto da Paolo Mirabelli socio di Casa Alessia, ai Salesiani di Scutari. Abbiamo però bisogno di una mano dai novaresi e non solo: la raccolta parte in questi giorni. Chiunque volesse aiutarci a riempire donando materiale scolastico, abiti, generi alimentari a lunga conservazione, può rivolgersi ai rappresentanti delle due associazioni e consegnare tutto alla sede di Casa Alessia in via dei Mille a Novara”.La struttura a cui verrà consegnato il container è un grande oratorio dedicato a Don Bosco, dove gravitano circa 500-600 bambini e ragazzi. Si trova nella città di Scutari, nel Nord dell’Albania.