Questa mattina nella Sala della Giunta Municipale di Ravenna si ètenuta una conferenza stampa in occasione del centenario della nascitadi Madre Teresa di Calcutta, promossa dall’Associazione ravennate a leidedicata.
Un’iniziativa in concomitanza con gli eventi organizzati lo stessogiorno a Tirana dall’omonima associazione albanese diretta dalla sig.Liri Berisha, moglie del premier albanese, con il patrocinio specialedel Premier Sali Berisha e del Consiglio dei Ministri.
Eranopresenti nella conferenza stampa la Viceministro dell’Istruzione e dellaScienza della Repubblica di Albania, Nora Malaj, il presidentedell’Associazione Madre Teresa di Ravenna, Arijon Abdyli, il consiglierecomunale PDL, Maurizio Bucci ed il capogruppo del PD, Andrea Maestri.
IlPresidente Arijon Abdyli ha lanciato la proposta di intitolare un luogodella città a Madre Teresa, collocandone anche una sua statua, comesimbolo di dialogo interreligioso e di pace tra i popoli.
Laviceministro albanese Nora Malaj ha colto l’occasione di essere aRavenna per un breve periodo di ferie proprio in occasione delcentenario per sostenere, a nome del Governo albanese, la proposta,quale positivo messaggio di amicizia tra le due sponde dell’Adriatico.
Daparte sua, il consigliere Bucci ha sottolineato l’importanza deldialogo per l’integrazione al di là delle divisioni politiche su temispecifici ed ha auspicato che l’Amministrazione con il consenso di tuttiaccolga la proposta. Bucci ha voluto menzionare l’esempio positivodell’Associazione Madre Teresa di Ravenna come modello di integrazione.
Invece,il capogruppo Maestri si è soffermato sul valore simbolico dellaproposta, definendo Madre Teresa un esempio di “religiosità laica”, incui la religione diventa elemento facilitatore del dialogo e della pacetra i popoli. Maestri ha voluto coniugare la proposta dell’AssociazioneMadre Teresa con quella del Sindaco di individuare nella nuova Darsenauna Piazza della Pace dove siano presenti tre piccoli edifici di cultodelle tre grandi religioni monoteiste, sottolineando la vocazionenaturale di Ravenna a luogo di dialogo e di amicizia tra i popoli.Inoltre, ha osservato che la buona integrazione della comunità albaneseravennate composta da lavoratori, imprenditori, studenti e famiglie,rappresenta un esempio di come l’Albania sia ormai positivamenteincamminata sulla strada dell’integrazione nell’Unione Europea.
Ilpresidente Arijon Abdyli, raccogliendo positivamente la disponibilitàdei due esponenti politici locali, li ha chiesto di promuovereun’iniziativa comune in Consiglio Comunale perché si arrivi presto arealizzare la statua a Madre Teresa e collocarla in una strada o inuna piazza della città che aspira giustamente a diventare la capitaleeuropea della cultura e che lo è già del dialogo tra i popoli ele religioni diverse.